Era un ragazzo di origine pakistana il giovane annegato nel fiume Sesia. I dettagli delle operazioni di recupero
I Vigili del fuoco di Vercelli hanno reso noti i dettagli delle operazioni di recupero del cadavere del giovane annegato nel pomeriggio di giovedì nel tratto di Sesia che costeggia Vercelli a valle di corso Rigola. L’allarme è scattato verso le 17,15 quando due squadre di cui una in assetto di soccorso fluviale, della sede centrale del Comando Vigili del fuoco di Vercelli, sono intervenute sul greto del fiume entrando proprio da Corso Rigola, da dove era partita la chiamata che segnalava una persona in difficoltà dopo un tuffo. Arrivate sul posto, le squadre dei vigili del fuoco, venivano informate da testimoni della scomparsa di un ragazzo di origine Pakistana che, entrato in acqua, non era più riemerso.
La squadra Fluviale con l’utilizzo di un gommone da rafting si adoperava per la ricerca iniziale.
Purtroppo la torbidità dell’acqua non facilitava l’individuazione della vittima. Solo grazie all’arrivo sul posto dell’elicottero Drago dei vigili del fuoco, con a bordo personale specializzato provenienti dalle sedi di Varese e Milano, si riusciva ad individuare la vittima che veniva così recuperata.
Sul posto è intervenuto anche personale del 118 per la costatazione del decesso e i Carabinieri per gli accertamenti del caso.