Furto nella basilica di Santa Maria Maggiore
Nella notte tra mercoledì e giovedì ignoti malviventi hanno fatto letteralmente razzia degli oggetti più preziosi custoditi nella basilica concattedrale di S. Maria Maggiore a Vercelli. Ad accorgersi dell’accaduto è stato il sacrestano, arrivato di prima mattina in chiesa, che ha subito notato gli armadi e i mobili della sacrestia aperti. A una prima e sommaria conta dei danni risultano mancanti sette calici di valore (tra cui quelli delle ordinazioni presbiterali di don Sergio Vercelli e di don Stefano Bedello, ndr), un crocifisso del ’700 divelto dalla croce, oggetti sacri e alcune tele. Si tratta di materiale regolarmente catalogato dall’ufficio beni culturali della diocesi.