Il debutto dei treni rock sulla Torino-Milano. Carlo Riva Vercellotti:«E’ l’inizio di una nuova epoca»

«L’arrivo del primo treno Rock sulla Torino-Milano è la notizia che aspettavamo da anni, anni di battaglie al fianco dei pendolari, stremati dai disagi continui sui convogli di questa linea». Lo dichiara il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Carlo Riva Vercellotti, commentando il passaggio di un nuovo elettrotreno di moderna concezione per servizi regionali (un ETR 521 Rock) che ha fatto fermata, stamattina poco prima delle otto a Santhià, poi alla stazione di Vercelli per dirigersi a Novara e Milano.
«Si tratta dell’inizio di un percorso che porterà alla sostituzione nel prossimo triennio di una ventina di convogli sulla Torino–Milano. Una vera rivoluzione, dopo anni di proteste che ho sostenuto, evidenziando l’importanza della linea, le condizioni indecenti dei convogli, l’esigenza di valorizzare e rendere più competitive le città del Piemonte Orientale che possono diventare un luogo in cui si vive bene anche grazie a un sistema di trasporti efficiente e moderno».
Questo primo treno arriva all’indomani della firma del contratto tra Regione e Trenitalia che porterà a un rinnovo dei mezzi in tutto il Piemonte e in particolare sulla linea più frequentata, la Torino-Milano.
«Sono contento che il Presidente e la Giunta abbiano compreso le istanze dei pendolari che ho sostenuto ed evidenziato sin dal primo giorno del nostro insediamento, tre anni fa. È stato un percorso complesso perché la gara per il trasporto ferroviario era bloccata da 15 anni, non c’era una visione e non sono mai stati fatti investimenti sul materiale rotabile».
Si tratta di mezzi nuovi e studiati per rispondere alle esigenze dei viaggiatori, anche anziani e disabili, o di chi usa la bicicletta, anche elettrica.
«Finalmente si volta pagina. Questa è, infatti, una prima risposta ai pendolari da tempo arrivati al limite della sopportazione per via dei disagi continui e per il basso livello di comfort, specialmente durante l’estate, quando la temperatura a bordo dei treni è troppo calda o addirittura glaciale per colpa del sistema di aria condizionata datato e malfunzionante. Non solo. L’elenco dei problemi è davvero lungo: porte dei convogli a volte bloccate, acqua che cade sulla testa dei viaggiatori, servizi igienici in condizioni indecenti, difficoltà per i disabili e per gli anziani». Continua Riva Vercellotti: «Treni nuovi ma anche più sicuri, grazie alla presenza di un sistema di videosorveglianza che permetterà sia ai viaggiatori che ai dipendenti di sentirsi protetti. È davvero un bel giorno per Vercelli e il vercellese – conclude il Consigliere di Fratelli d’Italia -. Ma non mi fermo qui perché da un lato controllerò che le tempistiche di consegna vengano rispettate e dall’altro continuerò a fare pressioni perché a livello nazionale si modifichi il sistema di riparto delle risorse. Si deve, infatti, prevedere una condizione di premialità per regioni come la nostra in cui l’inquinamento atmosferico dipende dalla particolare conformazione del territorio. Pertanto, in Piemonte e nelle regioni ugualmente caratterizzate da una scarsa ventilazione e da un’alta densità abitativa, il trasporto ferroviario, deve essere potenziato. Auspico che ciò accada, grazie alla sensibilità del nuovo Governo nazionale e all’aiuto concreto da parte dell’Europa».
Il nuovo ETR Rock verrà fatto girare su corse diverse in entrambe le direzioni di viaggio. I prossimi treni sono attesi nei primi mesi del 2023.