Il Sappe denuncia: «Altri telefonini scoperti nelle celle del carcere di Vercelli»

Il carcere di Billiemme

Ancora telefoni cellulari scoperti nel carcere di Vercelli. Lo denuncia il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, per voce del segretario del Piemonte Vicente Santilli. “Due telefonini sono stati scoperti, in altrettante celle occupate tutti da detenuti stranieri, nel corso della perquisizione ordinaria. Il Sappe, sindacato più rappresentativo del Corpo, plaude l’operato della Polizia penitenziaria di Vercelli che, nonostante la carenza di personale e di mezzi idonei al contrasto circa l’introduzione nelle carceri di materiale non consentito è sempre in prima linea a tutelare la legalità”Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, tuona: “Nel solo triennio 2022/2024 sono stati sequestrati dalla Polizia Penitenziaria, nelle carceri italiane, circa 5.000 telefonini (4.931, per la precisione). Per questo, il SAPPE torna a sollecitare un intervento immediato da parte del Provveditorato regionale dell’Amministrazione penitenziaria di Torino presso i competenti uffici del Ministero della Giustizia affinché vengano adottate misure straordinarie per garantire la sicurezza delle carceri italiane, sensibilizzandoli con la richiesta di schermare le carceri e di dotare tutti i Reparti del Corpo di Polizia Penitenziaria di opportuni sistemi per rendere inattivi i sorvoli sulle strutture. Non possiamo più permetterci che episodi di questo tipo diventino la norma. La sicurezza degli operatori, dei detenuti e dell’intera comunità è a rischio”, conclude Capece.

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