Il sottosegretario Bobba in missione in Mozambico

Il parlamentare vercellese avrà diversi incontri istituzionali e si recherà anche a Inhassoro per visitare la scuola Estrela do Mar e la comunità di don Pio Bono

Luigi Bobba

A partire da martedì 7 aprile, il Sottosegretario al ministero del Lavoro, Luigi Bobba sarà in Mozambico per incontrare il ministro del Lavoro Vitoria Dias Diogo e diversi altri responsabili del governo mozambicano tra cui anche il ministro della Scienza, Tecnologia e Insegnamento tecnico-professionale.
Obiettivo della visita istituzionale è un rafforzamento della collaborazione tra i due governi e in particolare la messa a punto di politiche volte a sostenere gli interventi di cooperazione nella formazione professionale dei giovani e nei servizi per l’inserimento lavorativo degli stessi.
Accompagnato dall’Ambasciatore a Maputo Roberto Vellano, Bobba visiterà anche il Progetto Dream gestito dalla Comunità di Sant’Egidio, volto a prevenire la diffusione e la trasmissione dell’Aids. Previsto anche un incontro con Graça Machel che presiede un’importante Fondazione di opere sociali ed educative. Infine Bobba si recherà ad Inhassoro per visitare la scuola professionale Estrela do Mar realizzata dalle Acli insieme con la Missione dove operano da 15 anni due missionari vercellesi, Don Pio Bono e Caterina Fassio.
«Sono felice di tornare a Inhassoro come componente del governo italiano – dichiara Luigi Bobba – per vedere come è cambiata una realtà in cui ho creduto fin da quando ero presidente delle Acli. Ora la scuola ha più di 600 allievi, sei corsi professionali (sartoria, falegnameria, meccanica, elettricità, contabilità e alberghiero) e rappresenta un’occasione di formazione per i giovani del distretto di Inhassoro nonché uno strumento di crescita e di sviluppo per l’economia locale».
«E’ questa – conclude Luigi Bobba – una delle tante opere sociali ed educative che danno un’immagine concreta positiva del nostro Paese. Un grazie va dato a tutti coloro che, come missionari,  cooperanti, volontari e giovani in servizio civile, contribuiscono a rendere visibile il volto di un’Italia operosa e solidale».