Il terremoto in Pianura Padana avvertito anche nel Vercellese e Novarese

Il sisma registrato alle 9.06 è stato di magnitudo locale (ML) 4.9 ad una profondità stimata di 33 km. Dall’assessore regionale Ravello le prime rassicurazioni

Nella mattinata di mercoledì 25 gennaio, alle 9.06 ora locale, è stato rilevato dalla rete sismica nazionale gestita dall’INGV, integrata dalle stazioni sismiche di Arpa Piemonte, un terremoto con epicentro localizzato nella pianura padana Emiliana, di magnitudo locale (ML) 4.9, e profondità stimata di 33 km. L’epicentro è stato individuato a nord dell’Appennino settentrionale, in prossimità dei comuni di Pomponesco, Viadana, Sorbolo, Boretto, Brescello tra le provincie di Reggio Emilia, Parma, Mantova.

La scossa è stata percepita anche in Piemonte, in particolare nella città di Vercelli (e nei paesi limitrofi) e di Novara, anche se le segnalazioni si estendono su ampio raggio. L’assessore regionale alla Protezione civile, Roberto Ravello, ha dichiarato: «Dalle prime informazioni, è stata registrata una scossa di terremoto di magnitudo 4.9 con epicentro nella zona di Reggio Emilia. Per quanto riguarda il Piemonte, l’evento è durato alcuni secondi ed è stato avvertito in maniera nitida nei piani alti degli edifici. La situazione è sotto controllo, al momento non si registrano danni a persone o cose. Il Presidente della Regione, Roberto Cota, è in costante contatto con il sistema di Protezione civile, che è già operativo. È stato inoltre disposto lo stato di preallerta della nostra colonna mobile laddove ci venisse chiesto un supporto dalle zone vicine all’epicentro».

 

(Eventuali aggiornamenti nelle prossime ore)