In Lombardia nessun decesso “Covid-19”. Non accadeva da fine febbraio
Ad Hong Kong la situazione è definita "critica". Record di contagi in Messico e in Israele. In Italia si guardano i dati giornalieri con cauto ottimismo
Mentre nel mondo il coronavirus continua a imperversare, per ora in Italia si respira un cauto ottimismo. La migliore notizia è quella della Lombardia che per la prima volta dal 22 febbraio non registra nessun morto per “Covid-19” nelle ultime 24 ore.
Continuano, però, gli assembramenti indiscriminati, specialmente quelli della movida notturna, come accaduto a Roma dove le forze dell’ordine sono dovute intervenire a Trastevere, ma anche a San Lorenzo e al rione Monti, per l’impossibilità di far rispettare le normative sul distanziamento sociale.
Negli Usa sarebbero ben 42 gli Stati in cui il contagio è cresciuto nelle ultime due settimane, portando il triste conteggio delle vittime a oltre 140mila. Incrementi improvvisi anche in Messico, con un picco di 7.615 casi positivi in più rispetto a ieri, per un complessivo di 338.913 persone contagiate. Dopo la decisione del lockdown, nei prossimi giorni, poi, anche a Melbourne (nello stato di Victoria, in Australia) diventerà obbligatoria la mascherina nei luoghi pubblici.
«Penso che la situazione sia davvero critica e non vi è alcun segno che la situazione sia sotto controllo», è la dichiarazione che oggi Carrie Lam ha rilasciato in merito ad Hong Kong, di cui è capo esecutivo. Segnalato un balzo di oltre 100 casi in un giorno.
Notizie non rassicuranti giungono anche da Israele, con 1.414 positività in più confrontando i dati di ieri. I decessi sono già oltre 400, mentre sono 27.080 le persone in isolamento domiciliare o in strutture alberghiere.
25.863 PAZIENTI GUARITI E 717 IN VIA DI GUARIGIONE
Oggi, domenica 19 luglio, l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 25.863 (+15 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3164 (0) Alessandria, 1559 (+9) Asti, 835 (0) Biella, 2413 (0) Cuneo, 2334 (0) Novara, 13.354 (+6) Torino, 1085 (0) Vercelli, 954 (0) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 165 (0) provenienti da altre regioni.
Altri 717 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.
I DECESSI RIMANGONO 4.119 IN TOTALE
Nessun decesso di persone positive al test del Covid-19 comunicato nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte.
Il totale rimane così 4119 deceduti risultati positivi al virus: 677 Alessandria, 255 Asti, 208 Biella, 398 Cuneo, 370 Novara, 1817 Torino, 222 Vercelli, 132 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 40 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
LA SITUAZIONE DEI CONTAGI
Sono 31.536 (+3 rispetto a ieri, di cui 1 asintomatico. Dei 3 casi, 1 contatto di caso, 1 importato dall’estero e 1 con indagine in corso) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivise su base provinciale: 4084 Alessandria, 1880 Asti, 1054 Biella, 2898 Cuneo, 2805 Novara, 15.953 Torino, 1347 Vercelli (0 rispetto a ieri), 1147 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 268 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 100 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 6 (come ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 152 (+2 rispetto a ieri).
Le persone in isolamento domiciliare sono 679, mentre i tamponi diagnostici finora processati sono 467.185, di cui 256.638 risultati negativi.