Intervento dei Carabinieri di Vercelli per furto in atto
Lo scorso martedì, nel pieno della notte, i militari della Sezione
Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Vercelli, durante il servizio dinamico di
controllo del territorio, ricevevano, via radio, una comunicazione relativa alla presenza di
un uomo travisato intento ad armeggiare dinanzi alla porta d’ingresso del Liceo Scientifico
“Amedeo Avogadro” con l’intenzione di introdursi nell’edificio.
Il soggetto veniva immediatamente individuato e bloccato dagli operanti
prontamente intervenuti ad interrompere il tentativo di intrusione.
Il giovane, già noto alle Forze dell’Ordine, si mostrava nervoso, irrequieto ed accampava
giustificazioni sterili, asserendo di voler entrare nello stabile in ragione delle condizioni di
maltempo.
Rinvenuto in prossimità dell’uomo, a terra, un martelletto frangivetro, i Carabinieri
procedevano ad eseguire una perquisizione personale che aveva esito positivo.
Il fermato veniva trovato in possesso di oggetti di sicura provenienza furtiva occultati in
uno zainetto: documenti di persone terze, banconote straniere, un iPad, una tessera
carburante aziendale, mazzi di chiavi, occhiali da sole, argenteria ed una torcia a led.
La conseguente attività di sopralluogo e gli accertamenti svolti nottetempo dai
Carabinieri hanno permesso di individuare ben 12 veicoli parcheggiati nelle vicinanze con
i vetri infranti (per lo più sulla pubblica via Palestro), verosimilmente danneggiati dal
medesimo soggetto.
A conclusione dell’attività, venivano sottoposti a sequestro il martelletto idoneo allo scasso
e all’effrazione e la torcia tascabile. La restante refurtiva veniva acquisita e repertata per la
successiva solerte restituzione ai legittimi proprietari.
L’indagato gravato da pregiudizi per reati analoghi e da due misure di prevenzione in atto,
in questa prima fase, veniva deferito per furto e danneggiamento aggravati e continuati,
porto di strumenti di effrazione e violazione delle misure già applicate.
L’azione efficace e tempestiva delle gazzelle del Pronto Intervento dei Carabinieri di Vercelli
ha in qualche misura mitigato l’amarezza delle vittime della scorribanda notturna che, la
mattina seguente, ignare di quanto accaduto durante la nottata, sono state portate a
conoscenza del fatto e sono potute rientrare in possesso degli effetti personali sottratti.