La polizia arresta un 65enne a Santhià accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti
Lunedì 11 marzo personale della Squadra Mobile della Questura di Vercelli, nell’ambito di uno specifico servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti in Provincia, ha tratto in arresto un sessantacinquenne italiano residente a Santhià con numerosi precedenti di polizia a carico, in quanto gravemente indiziato del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Insospettiti dal viavai nell’abitazione dell’arrestato infatti gli agenti della Questura hanno eseguito una perquisizione domiciliare a seguito della quale sono stati ritrovati circa 250 grammi di sostanza stupefacente di tipo hashish e marijuana oltre a materiale atto alla pesatura ed al confezionamento della sostanza, nonostante l’uomo avesse avuto notevole fantasia nel nascondere quanto a lui necessario per l’attività di spaccio in vari punti dell’abitazione.
Parte dello stupefacente veniva infatti rinvenuto in cucina, occultato in una intercapedine tra il frigorifero e la credenza, ed altra sostanza all’interno di una cassa subwoofer dell’home theater in salotto, mentre il bilancino ed il relativo materiale da confezionamento venivano trovati all’interno di una confezione di profumo in bagno.
Al termine dell’attività di rito l’uomo, su disposizione dell’A.G. competente veniva associato agli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa del giudizio di convalida tenutosi mercoledì 13, all’esito del quale il GIP ha convalidato l’arresto disponendo altresì per l’indagato l’obbligo di presentazione quotidiana ai Carabinieri della locale stazione.