Maltempo intenso e temperature giù di 10ºC. Pericolo grandinate

Arriva l'atteso break di aria fredda e come ormai è consuetudine si passa dal caldo alle bombe d'acqua e ghiaccio

«Cambia tutto nel weekend con l’anticiclone africano che sarà solo un ricordo, spazzato via da una perturbazione atlantica», lo dice il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega: «il peggioramento sta già interessando l’Europa occidentale con temporali e nubifragi, spazzando via il caldo record di questi giorni che ha visto temperature davvero eccezionali tra Francia, Olanda, Belgio, Germania e Inghilterra. Ora su queste zone è in atto un drastico calo delle temperature, anche di oltre 10-15°C e nel weekend toccherà all’Italia».

«Questa perturbazione causerà infatti un vero e proprio sconquasso meteorologico sull’Italia – avverte Ferrara – Lo scontro tra l’aria fresca atlantica con quella molto calda e umida accumulata in questi giorni innescherà inevitabilmente temporali violenti a livello locale, ovvero associati a nubifragi, violente raffiche di vento o anche grandine di dimensioni significative. Non esclusi locali allagamenti e disagi, prestare dunque attenzione. Più in dettaglio sabato primi rovesci e temporali sparsi in formazione su Alpi e Prealpi, in successiva estensione a Liguria e Valpadana. Proprio dalla sera ci attendiamo i fenomeni più intensi con rischio nubifragi e grandinate. Primi focolai temporaleschi anche su Appennino centro-settentrionale e Toscana, in attesa di temporali anche violenti in arrivo sui settori toscani dalla sera a partire dalle coste (in questa fase rischio nubifragi). Domenica mattinata di maltempo al Nord con piogge e temporali diffusi, anche molto intensi su pianure del Nordest e Romagna. Seguirà un pomeriggio ancora molto instabile con piogge e rovesci sparsi, più diffusi sul Nordest, ma con tendenza a graduale attenuazione dei fenomeni a partire da Alpi e Nordovest. Per quanto riguarda il Centro sarà bersaglio di temporali localmente violenti specie tra Toscana, Umbria e Marche; tuttavia fenomeni sparsi, a tratti forti, non risparmieranno anche Lazio, Abruzzo, Campania, più occasionali sulla Sardegna. Il resto del Sud rimarrà ai margini sebbene qualche focolaio temporalesco potrà innescarsi tra Molise, alta Puglia, Lucania e Calabria in giornata. Lunedì residua variabilità con qualche fenomeno su Nordest, Appennino e aree interne del Sud ma in esaurimento; altrove il tempo sarà in rapido miglioramento in attesa del ritorno dell’alta pressione nei giorni successiv».

Le temperature andranno giù anche di 8-10°C entro sabato notte al Nord, domenica anche al Centro. Ancora caldo al Sud, ma con ridimensionata termica entro lunedì, sebbene qui il calo termico sarà meno incisivo. Nella prossima settimana temperature in ripresa ma almeno per qualche giorno il grande caldo dovrebbe essere scongiurato, con valori più consoni alla norma.