Maschere di carnevale e bigiotteria non “conformi”: nei guai un commerciante del Vercellese
Nell’ultimo fine settimana, i finanzieri del Comando provinciale di Vercelli hanno sequestrato amministrativamente, in un esercizio commerciale della provincia, 7.613 tra maschere di carnevale e articoli in prevalenza di bigiotteria, recanti etichettature non conformi alla normativa a tutela dei consumatori.
Il titolare del negozio è stato segnalato alla Camera di Commercio “Monte Rosa, Laghi Alto Piemonte” per l’eventuale accertamento delle diverse tipologie di violazioni e l’irrogazione delle conseguenti sanzioni amministrative che possono oscillare da un minimo di 516 euro ad un massimo di 25.823 euro per gli articoli di bigiotteria e da 1.500 euro fino ad un massimo di 10.000 euro per le maschere di carnevale.
L’attività di servizio conclusa dai militari del Gruppo di Vercelli s’inserisce nel più ampio dispositivo operativo per il contrasto della contraffazione dei marchi e dell’abusivismo commerciale organizzato, la cui “attivazione” è stata disposta dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza in concomitanza con lo svolgimento delle tradizionali manifestazioni carnevalesche nel territorio vercellese per rafforzare la vigilanza a tutela della genuinità dei marchi e della vendita di prodotti conformi agli standard di sicurezza europei.
Sono stati i convergenti sospetti di irregolarità derivanti dall’incrocio delle risultanze delle attività di controllo economico del territorio con le informazioni delle banche dati della Dorsale informatica in uso ai Reparti del Corpo a indurre le Fiamme Gialle ad eseguire un controllo più approfondito e mirato nel negozio i cui prodotti, posti in vendita senza un’adeguata informazione per l’acquirente, sono risultati non conformi al Codice del consumo posto a presidio della sicurezza e della qualità dei beni prodotti e commercializzati.
Il sequestro che si aggiunge a quello di oltre 4.500 articoli di bigiotteria e oggettistica non sicuri del mese di gennaio di quest’anno, testimonia un impegno costante delle pattuglie della Guardia di Finanza sul territorio vercellese per infrenare la commercializzazione di prodotti falsificati e non conformi agli standard di sicurezza, contribuendo, in tal modo, alla protezione dei consumatori e alla tutela del mercato dei beni e servizi ove gli operatori economici possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza.