Nessun sacerdote diocesano controllato ad Arborio
Nota di precisazione da parte della Curia
In relazione alla notizia comparsa su organi di stampa on-line in data 16 aprile 2020, secondo cui un sacerdote è stato controllato da agenti della Polizia locale dell’Unione Bassa Sesia nel territorio del Comune di Arborio e si è giustificato esibendo «un’autocertificazione corredata da una “bolla” firmata dall’arcivescovo di Vercelli Marco Arnolfo», ai fini di compiere «un esorcismo, per scacciare una presunta presenza demoniaca», l’Arcidiocesi di Vercelli smentisce che protagonista dell’accaduto sia un proprio presbitero diocesano o religioso operante sul proprio territorio. Di conseguenza anche il documento eventualmente presentato dal sacerdote oggetto dei fatti menzionati non reca la firma dell’Arcivescovo di Vercelli, mons. Marco Arnolfo, totalmente estraneo rispetto ai fatti menzionati.
Arcidiocesi di Vercelli
Ufficio Comunicazioni sociali