Non ce l’ha fatta la giovane catechista vercellese colta da malore in casa la scorsa settimana
Un'immagine di Isabel De la Cruz tratta dal suo profilo Facebook
Non ce l’ha fatta la donna di 40 anni, Isabel De La Cruz, di origine dominicana, fin da bambina residente a Vercelli, che giovedì scorso si era sentita male durante una lezione di catechismo online. Un bimbo che era collegato con lo smartphone aveva subito capito che c’era qualcosa che non andava e ha avvisato la mamma. Quest’ultima si era attivata e, insieme ad altre mamme, aveva chiamato i soccorsi. La donna era stata portata subito in ospedale a Vercelli dal 118 e poi trasferita a Novara. Le sue condizioni erano apparse subito gravissime.
In tanti piangono Isabel: in primis la comunità parrocchiale di San Paolo, in cui la donna era molto attiva. Energica e solare, era ministro straordinario della comunione, dama Oftal e collaborava con la Pastorale Giovanile. Era stata la prima chierichetta donna nella parrocchia di San Paolo. Isabel lascia la mamma Selena e la sorella Nicolle.
Anche il Comitato della Croce rossa italiana di Vercelli ha subito diramato un comunicato con il quale “si stringe al dolore dei familiari della cara Isabel, donna straordinaria, impegnata in parecchie realtà cittadine e da poco anche Volontaria della Croce Rossa. Isabel aveva seguito con profitto il recente corso di accesso all’associazione, e aveva già iniziato con passione a svolgere attività come Volontaria Cri. Il messaggio che dalla sua Vita ricaviamo è importantissimo: con un po’ di buona volontà e amore per gli altri, ognuno può fare spazio tra gli impegni quotidiani e dedicare del tempo a tutte quelle persone che hanno bisogno di conforto, di uno sguardo di amicizia e di un sorriso di incoraggiamento”.
Questi gli appuntamenti per salutare Isabel: nella giornata di domani, martedì 16 marzo, il feretro sarà a Caresanablot dove sarà allestita la camera ardente nella sala del commiato dell’impresa funebre Parenti. Il Rosario sarà recitato mercoledì 17 marzo alle 19 nella chiesa di San Paolo a Vercelli, mentre alle ore 11 di giovedì 18 marzo Isabel sarà accolta sempre in San Paolo per un breve momento di preghiera di commiato dalla sua Parrocchia per poi proseguire in Cattedrale dove alle 11.30 sarà celebrato il rito esequiale al termine del quale la salma verrà tumulata nel cimitero di Vercelli.
«Stringiamoci al dolore di mamma Selena, della sorella, della nipotina e di tutti i famigliari ed amici – scrive il parroco di San Paolo, don Ettore Esposito – e preghiamo per l’anima di Isabel che certamente ora è insieme con don Osvaldo e insieme con lui ci darà la forza di superare con l’aiuto di Dio questo momento di prova per continuare il nostro cammino terreno».