Non si ferma al posto di blocco: raggiunto dai carabinieri, arrestato e processato per direttissima
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Verso le ore l’una e 15 della notte tra martedì e mercoledì una pattuglia della Sezione Radiomobile della Compagnia di Vercelli dei carabinieri stava eseguendo un controllo alla circolazione stradale in Corso Matteotti, quando notava sopraggiungere a velocità sostenuta una spider a cui imponeva l’alt. Il conducente, tuttavia, anziché arrestare la marcia, accelerava e solo la prontezza di riflessi consentiva al militare di evitare di essere investito. I carabinieri si gettavano subito all’inseguimento che durava per diversi chilometri, a forte velocità, sino alla località Castell’Apertole del Comune di Livorno Ferraris, ove il fuggiasco a una curva perdeva il controllo del mezzo sino a dover arrestare la marcia sul margine della careggiata, fortunatamente illeso. I carabinieri procedevano alla sua identificazione, si trattava di un 22 enne di Brusasco (To) che era in compagnia di due ragazze di Chivasso. Sul veicolo i carabinieri rinvenivano anche un coltello di grosse dimensioni (sequestrato).
Il 22enne veniva accompagnato in caserma ed al termine degli accertamenti è stato dichiarato in stato di arresto per resistenza a P.U. e deferito in stato di libertà per possesso di oggetti atti ad offendere.
Nella mattinata il processo per direttissima avanti al Tribunale di Vercelli che disponeva la convalida dell’arresto e l’obbligo di firma quotidiana.