Norme anti Covid: i dati della Prefettura di Vercelli. Nella settimana di capodanno controllate 3.140 persone e 338 attività commerciali
Sono proseguiti, anche nei giorni delle festività natalizie, i servizi di controllo delle Forze di Polizia previsti dal Piano adottato dal Prefetto di Vercelli Lucio Parente per le verifiche delle certificazioni verdi e il rispetto delle misure di contenimento della pandemia vigenti
Nel corso dei servizi espletati nella settimana dal 27 dicembre al 2 gennaio sono state controllate 3.140 persone e 338 attività commerciali, sono state sanzionate 9 persone (di cui 8 per mancanza di green pass e 1 per mancanza di dispositivi di protezione).
Cinque sono stati gli esercizi commerciali nei cui confronti sono state comminate le sanzioni per violazione delle misure di prevenzione dal Covid-19. In particolare è stata disposta, da parte della Questura di Vercelli, la chiusura provvisoria per la durata di 5 giorni di un locale pubblico che, benché fosse stato preventivamente diffidato, ha consentito a circa 200 avventori, al termine del cenone di capodanno, di danzare con diffusione di musica dal vivo.
Nonostante la gravità di quest’ultima violazione commessa, anche nella settimana scorsa, pur coincidente con le festività natalizie e di fine anno, la tendenza è di una generale adesione dei cittadini e delle aziende al rispetto della normativa per il contenimento e la prevenzione epidemiologica.
I servizi di controllo proseguono nella settimana in corso con estensione alle nuove misure introdotte dal Governo contenute nel decreto legge del 24 dicembre che, in particolare, hanno previsto:
- l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie FFP2 per gli spettacoli che si svolgono al chiuso o all’aperto, nelle sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, nonché per gli eventi e le competizioni sportive che si svolgono al chiuso o all’aperto;
- il consumo di cibi e bevande al banco, al chiuso nei servizi di ristorazione consentito esclusivamente ai soggetti in possesso del green pass rafforzato ossia la certificazione verde valida esclusivamente per coloro che siano vaccinati o guariti da Covid-19.
Analoghi controlli saranno attuati per verificare il rispetto del divieto, introdotto dal predetto decreto fino al 31 gennaio 2022, di svolgimento di feste, comunque denominate, di eventi a queste assimilati che implichino assembramenti in spazi aperti e, altresì, della sospensione delle attività che si svolgono in sale da ballo, discoteche e locali assimilati.
Si continua a raccomandare l’osservanza delle misure finalizzate al contenimento del virus covid-19, confidando nella piena collaborazione di ciascun cittadino per garantire la tutela della propria salute e di quella dell’intera collettività.