Oggi è la giornata nazionale dedicata al Parkinson: solo in Piemonte 20mila malati

Ritorna anche quest’anno, nonostante l’emergenza Covid, la Giornata Nazionale Parkinson, in calendario oggi, sabato 28 novembre, organizzata dall’Accademia LIMPE-DISMOV e dalla Fondazione LIMPE onlus.

L’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Luigi Genesio Icardi, è intervenuto in videocollegamento con il convegno che si è svolto venerdì mattina: presenti il Vice Ministro della Sanità, Pierpaolo Sileri, numerosi assessori regionali alla Sanità, il vice direttore della TGR, Roberto Gueli (laRai è media partner della Giornata).  Tema della tavola rotonda “ Sanità regionali, modelli a confronto”.

«In Piemonte abbiamo avviato uno dei primi Percorsi diagnostico terapeutici assistenziali in Italia per l’appropriatezza dell’iter diagnostico-terapeutico, la diagnosi precoce, la creazione di una rete regionale, la presa in carico del paziente dalla diagnosi fino all’approccio multidisciplinare della fase avanzata-ha  affermato Icardi– Tra i temi affrontati venerdì, il rafforzamento della rete ospedale- territorio e la telemedicina. Il Piemonte in questi mesi ha compiuto molti passi avanti, potenziando la sanità digitale. La pandemia in atto ci spinge a sviluppare tutte le modalità che consentono di curare a distanza, in sicurezza, con l’aiuto della tecnologia, i malati evitando, laddove possibile, l’accesso in ospedale. Per questo abbiamo introdotto in Piemonte il teleconsulto medico, la televisita e la telecardiologia con il monitoraggio a distanza per i portatori di pacemaker. E’ ormai riconosciuto anche a livello nazionale come il Piemonte abbia impresso al processo di digitalizzazione della propria Sanità un’accelerazione senza precedenti».

Nella nostra regione  si stima che i pazienti siano circa 20.000 (è la seconda malattia neurodegenerativa dopo l’Alzheimer), in Italia sono circa 250.000. Per la prevenzione, sono fondamentali la diagnosi precoce e lo stile di vita, mentre i farmaci sono molto efficaci nei primi anni di malattia (anche 10-15 anni). Molto importanti le terapie della fase avanzata che sono a diverso grado di invasità, quando quelle “tradizionali” non sono più in grado di fornire una sufficiente qualità di vita.

Nella Città della Salute di Torino ha sede il Centro regionale di riferimento per il Parkinson, diretto dal professor Leonardo Lopiano, affiancato da una rete regionale che si occupa della presa in carico delle persone in tutte le fasi della malattia, in stretta collaborazione con le associazioni dei familiari.

Il convegno di venerdì ha visto la partecipazione di Vincenzo Mollica, giornalista, per anni firma della Rai. Premiati anche dalla Fondazione LIMPE cinque  giornalisti per la comunicazione scientifica: Nicoletta CarboneJacopo Cecconi, Danilo Di DiodoroFabio Gallo, Livia Parisi.