«Per le cure a casa dei pazienti Covid, fermi a marzo e aprile»

Le dichiarazioni rilasciate quest'oggi da Silvestro Scotti, segretario nazionale della "Federazione dei medici di famiglia" (Fimmg)

Report "Covid-19" in Piemonte aggiornato ad oggi, venerdì 13 novembre 2020

«Per le cure a casa dei pazienti con Covid noi medici di famiglia siamo fermi alle indicazioni che ci sono state fornite tra marzo e aprile. Trattiamo gli assistiti con paracetamolo, ibuprofene, vitamine in prima battuta. Se invece la febbre si protrae, anche antibiotici e cortisone. Se sopraggiunge la dispnea e la saturimetria scende troppo indichiamo l’ospedale».

Lo ha detto all’Ansa il segretario nazionale della Federazione dei medici di famiglia (Fimmg), Silvestro Scotti, spiegando quali sono le terapie usate dai medici di Medicina generale per trattare i pazienti a casa in attesa del Protocollo nazionale e in mancanza di farmaci efficaci contro il virus Sars-CoV2.

E «per curare a domicilio i pazienti affetti da Covid – spiega sempre all’Ansa il segretario della Federazione dei medici di Medicina generale (Fimmg) Piemonte, Roberto Venesia – serve un protocollo di utilizzo omogeneo, compiti definiti, funzioni chiare. Le linee guida dovrebbero essere scritte con la collaborazione di virologi e pneumologi. Bisogna inoltre distinguere le terapie per le persone sotto i 50 anni e per i pazienti sopra i 50».

45.694 PAZIENTI GUARITI

Oggi, venerdì 13 novembre, l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti guariti sono complessivamente 45.694 (+1.741 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: Alessandria 4625, Asti 2369, Biella 1432, Cuneo 5346, Novara 3617, Torino 24.452, Vercelli 1893, Verbano-Cusio-Ossola 1460, extraregione 267, oltre a 233 in fase di definizione.

I DECESSI SONO 4.964

Sono 61 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 5 verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora 4.964 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 775 Alessandria, 306 Asti, 253 Biella, 511 Cuneo, 475 Novara, 2187 Torino, 258 Vercelli, 149 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 50 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

I casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte sono 117.312 (+5.258 rispetto a ieri, di cui 2113, il 40%, asintomatici). Si precisa che il dato odierno contiene un riallineamento dei casi dei giorni precedenti.

I casi sono così ripartiti: 2046 screening, 1303 contatti di caso, 1909 con indagine in corso; per ambito: 675 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 376 scolastico, 4207 popolazione generale. 

La suddivisione complessiva su base provinciale diventa: 10.126 Alessandria, 5345 Asti, 4009 Biella, 15.023 Cuneo, 8736 Novara, 64.394 Torino, 4325 Vercelli, 3423 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 742 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1189 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 353 (+5 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 4.890 (+57 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 61.411. I tamponi diagnostici finora processati sono 1.239.594 (+22.778 rispetto a ieri), di cui 668.246 risultati negativi.