Piemonte: immunizzato l’83% della popolazione. Cala ancora il numero dei non vaccinati. In terapia intensiva 16 su 20 sono no vax

Sono molto interessanti i dati diffusi ieri dall’Unità di crisi del Piemonte: intanto dall’inizio della campagna in regione si è proceduto alla somministrazione di 6.252.465 dosi, di cui 2.860.091 come seconde e 104.105 come terze.

COPERTURA VACCINALE

Grazie a questo grande sforzo economico e organizzativo in Piemonte l’85% delle persone con più di 12 anni ha aderito alla campagna vaccinale e di questi l’83% ha completato il ciclo con due dosi. E come detto più di 100.000 persone hanno già ricevuto anche la terza dose. Ad oggi mancano all’appello circa 600 mila persone (di cui 150 mila over60), un dato però in costante miglioramento se consideriamo che a fine settembre erano 100 mila in più e a metà agosto erano 250 mila in più.

DETTAGLIO ETÀ NON ADERENTI

Tra gli attualmente non aderenti alla campagna vaccina 300 mila hanno tra i 30 e 60 anni, l’età centrale a livello lavorativo, a cui si aggiungono circa 65 mila ventenni e 75 mila sessantenni. Fuori dalle età lavorative ci sono anche 70 mila over70 e 90 mila studenti tra i 12 e i 19 anni (sono gli ultimi ad aver iniziato le vaccinazioni, ma con una percentuale di adesione alta di oltre il 70%. Un dato che si riflette sulla buona situazione a scuola rispetto allo scorso anno, grazie anche all’adesione alla vaccinazione del personale scolastico che in Piemonte è del 94%).

INCREMENTO ACCESSI DIRETTI

Negli hub vaccinali del Piemonte si è registrato negli ultimi due giorni un incremento del 45,5% degli accessi diretti rispetto alle stesse giornate della settimana scorsa.

IN PIEMONTE L’80% DEI PAZIENTI COVID IN TERAPIA INTENSIVA NON È VACCINATO
A far riflettere e a indurre sempre di più gli indecisi a vaccinarsi ci sono i dati dei ricoveri, vero “specchio” finale della situazione: dai dati aggiornati a venerdì in Piemonte l’80% dei pazienti Covid che si trovano in questo momento ricoverati in terapia intensiva non è vaccinato. In particolare, dei 20 ricoveri attuali in terapia intensiva 16 riguardano pazienti non vaccinati (8 uomini e 8 donne), altri 4 sono invece pazienti vaccinati ma con un quadro clinico serio per patologie pregresse (2 uomini e 2 donne).