Prosegue la raccolta fondi di Caritas eusebiana e Meic-Pax Christi Vercelli, ma al momento nessuna raccolta generi di prima necessità
Prosegue la raccolta fondi promossa da Caritas eusebiana e gruppo Meic – Pax Christi, Punto Pace di Vercelli per aiutare la popolazione ucraina colpita dalla guerra.
Caritas Italiana è in grado di rapportarsi e sostenere le organizzazioni caritatevoli presenti sia in Ucraina che nei paesi confinanti. L’invito è dunque quello di donare a: Caritas Italiana (Via Aurelia 796 – 00165 Roma) Conto corrente postale n.347013, (causale: “Europa/emergenza Ucraina”); Donazione on line – www.caritas.it/home_page_archivio/come_contribuire/00003068_Donazioni_online.html; Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma – Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111; Banca Intesa Sanpaolo, Fil. Accentrata Ter S, Roma – Iban: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474; Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013; UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119.
Oppure: Arcidiocesi di Vercelli-Caritas eusebiana – IT52 V030 6909 6061 0000 0131576 (Banca Intesa Sanpaolo), per sostenere e accogliere i primi rifugiati arrivati dall’Ucraina, che in queste ore stanno già bussando alle porte della Caritas di Vercelli.
Una precisazione, invece, viene dal direttore della Caritas eusebiana, Gianni Brunoro, in merito a eventuali raccolte di beni di prima necessità: «Caritas eusebiana (e gli organismi a lei collegati) informa che nessuna raccolta di generi alimentari, sanitari, è stata al momento avvallata o autorizzata . Caritas Italiana e Caritas Internatinal pertanto invitano a raccogliere fondi da destinarsi alla Caritas ucraina, con cui si è costantemente in contatto, che provvederà a destinarli secondo le necessità locali. Anche la diocesi di Vercelli ha aperto un suo percorso, sempre attraverso donazioni in denaro, che servirà per sopperire alle necessità delle famiglie che graviteranno nei prossimi giorni/mesi nella nostra Diocesi».