Rifiuti industriali, olii esausti, degrado: la Polstrada “chiude” un’officina
Nell’ambito della programmazione delle attività di controllo degli esercizi commerciali operanti nel settore automobilistico, ai fini dell’intensificazione di questa tipologia di servizio specifico, personale della squadra di polizia giudiziaria della Polizia Stradale di Vercelli durante il mese di ottobre ha condotto un controllo amministrativo su una storica attività di autoriparazione di Vercelli. Così è stato accertato che la gestione dei rifiuti pericolosi veniva svolta in totale violazione della normativa vigente. Nel caso specifico, si è infatti riscontrata l’esistenza, all’interno dei locali in cui veniva svolta l’attività di autoriparazione di veicoli, di un vero e proprio deposito incontrollato di rifiuti pericolosi. Sono stati rinvenuti: olii minerali, filtri olio e gasolio e accumulatori esausti. Inoltre, da una grata metallica in cui confluiscono le acque, poi risultata direttamente collegata ad una vasca interrata, venivano sversati nel terreno circostante olii esausti. Sono altresì stati rinvenuti due autoveicoli in evidente stato di abbandono, di cui uno invaso dalla vegetazione ed uno completamente bruciato. Oltre ai rifiuti relativi all’attività svolta dall’esercente all’interno dei locali, in cattivissimo stato d’uso e di manutenzione, veniva effettuato lo stoccaggio di altro materiale di vario genere accumulato in maniera sistematica. Per quanto accertato, considerata la condotta del titolare, gli agenti procedevano al sequestro preventivo dell’officina poi convalidato dall’Autorità Giudiziaria procedente.