Scuola e vaccini: a tre settimane dalla ripresa delle lezioni resta ancora molto da fare in Piemonte

L’avvio dell’anno scolastico si avvicina e appare sempre più chiaro che le speranze di avere una stagione tra i banchi finalmente regolare dipenda moltissimo (se non del tutto) dalla progressione della campagna vaccinale. Allora come stanno le cose in Piemonte?

Alla domanda risponde il consigliere regionale Monica Canalis (Pd) che rende noti i dati della progressione vaccinale aggiornati al 19 agosto.

«A tre settimane dalla riapertura della scuola le preadesioni del personale scolastico sono lievemente salite: 106.028. Erano 103.712 al primo luglio. Gli operatori che hanno ricevuto almeno la prima dose di vaccino sono 95.021, su una platea totale di circa 120.000 operatori scolastici piemontesi». In pratica, nonostante l’obbligo introdotto, ad oggi quasi 14mila operatori scolastici non hanno nemmeno effettuato la preadesione e quasi 25mila non hanno ancora ricevuto la prima dose.

Per quanto riguarda gli studenti «le preadesioni della fascia 12-15 anni, anch’essa essenziale per la ripartenza della scuola, sono salite dalle 34.299 del 29 luglio alle 53.017 del 19 agosto, con 43.029 ragazzi che hanno già ricevuto la prima dose. Resta quindi ancora molto lavoro da fare per garantire una ripartenza della scuola in sicurezza».