Secondo caso Omicron in Piemonte, ma la nostra regione si conferma zona bianca

Nella giornata di giovedi 9 dicembre è stato individuato in Piemonte il secondo caso di variante Omicron. Si tratta di un ottantenne, residente nella provincia di Torino, di rientro dal Sudafrica: è stato sottoposto a un tampone all’aeroporto di Caselle. L’uomo, non vaccinato, è del tutto asintomatico e attualmente si trova in isolamento domiciliare nella propria abitazione.

IL PIEMONTE SI CONFERMA IN ZONA BIANCA

Nella settimana 29 novembre-5 dicembre, in Piemonte il numero dei nuovi casi e dei focolai cresce, come nel resto del territorio nazionale.

L’Rt puntuale calcolato sulla data di inizio sintomi passa da 1.36 a 1.30 mentre la percentuale di positività dei tamponi passa dal 2% al 3%. L’incidenza è di 179,51 casi ogni 100 mila abitanti, mentre il tasso di occupazione dei posti letto sale, ma resta sempre sotto soglia di allerta (7% per le terapie intensive e 7,9% per i posti letto ordinari).

La situazione epidemiologica e il numero dei ricoveri, sempre contenuti, concorrono favorevolmente a mantenere la nostra regione in zona bianca.