Stop al “Quadrante”. Sì alla provincia federata di Vercelli-Biella

Il consiglio regionale capovolge le decisioni assunte dal Cal poche settimane fa e “salva” anche la provincia di Asti. Tutti i dettagli, corredati da interviste ed approfondimenti, sull’edizione cartacea di sabato 27 ottobre

L’attesa seduta del consiglio regionale di oggi, martedì 23 ottobre, si è conclusa con un risultato che ribalta le decisioni assunte dal Cal poche settimane fa. Non solo è stata accettata la soluzione, fortemente voluta da Vercelli, della provincia federata con Biella, ma Palazzo Lascaris ha salvato pure la provincia di Asti. Dunque la Regione ratifica la riduzione delle Province da otto a sei, con l’accorpamento delle province di Biella-Vercelli e Novara-Vco e il mantenimento della Provincia di Asti oltre alle già assodate Cuneo e Torino. Questi i contenuti principali della deliberazione sul riordino delle Province approvata con 19 si’, 11 astenuti e 3 contrari nella seduta del consiglio regionale.

Tra i primi a commentare l’esito della riunione il capogruppo Pdl, Luca Pedrale: «Un successo del territorio e della gente, che ci rende orgogliosi di esserci dati da fare, a gran voce, per richiedere un atto di amore per questi territori. Da domani  dovrà partire la battaglia per far restituire alle Province le risorse che il Governo ha loro deliberatamente tolto, in violazione con quanto sancito dalla Carta Costituzionale».

 

Tutti i dettagli, corredati da interviste ed approfondimenti, sull’edizione cartacea di sabato 27 ottobre (disponibile in edicola e agli abbonati già nella giornata di venerdì 26 ottobre)