Un 48enne biellese in “trasferta” a Santhià per rubare un auto
I carabinieri della stazione di Santhià hanno ancora una volta capitalizzato il loro costante impegno nel controllo del territorio, questa volta mettendo le manette ai polsi di un uomo proveniente dalla provincia di Biella, in “trasferta” nel Vercellese per portare via un’automobile. La scorsa domenica 4 settembre a Santhià, nei pressi del presidio ospedaliero, i militari dell’Arma erano stati allertati da una telefonata che li avvisava di persone sospette che si aggiravano nei pressi delle autoambulanze. La pattuglia in servizio quindi si è rapidamente avvicinata, alla ricerca di riscontri a quella segnalazione. In questo frangente, ispezionando attentamente l’area antistante all’ospedale e le auto in sosta, i militari hanno colto in flagranza un uomo indaffarato a collegare i fili elettrici dell’avviamento di una macchina parcheggiata. Portato in caserma per ulteriori accertamenti, è emerso che l’uomo, un 48enne proveniente dalla provincia di Biella e pregiudicato per analoghi reati, era in “visita” al comune di Santhià. Giunto poco prima tramite la linea ferroviaria, l’intento del malvivente era quello di rientrare a casa “automunito”, un obiettivo che non è stato portato a termine in quanto l’uomo è stato arrestato per tentato furto aggravato e condotto in carcere a Vercelli.