Un’unità cinofila dei Carabinieri per contrastare la droga tra gli studenti vercellesi

Attività di controllo negli istituti cittadini e alle fermate degli autobus. A Trino denunciate tre persone che coltivavano in casa delle piante di canapa, mentre a Santhià un 18enne è stato fermato con due pasticche di ecstasy

I Carabinieri della Compagnia di Vercelli, con il coinvolgimento di un’unità cinofila proveniente dal nucleo cinofili di Volpiano (Torino), in questi giorni hanno svolto un controllo del territorio finalizzato alla prevenzione del consumo di stupefacenti fra i giovanissimi. L’attività dei militari, sostanzialmente concentrata nei pressi dei capolinea degli autobus e in alcune scuole superiori del capoluogo, ha portato al rinvenimento di alcune sigarette artigianali, con mistura di marijuana, abbandonate sugli autobus prima del controllo. All’interno delle scuole, dove si segnala una grande collaborazione con i dirigenti e gli insegnanti degli istituti, i controlli hanno constatato l’assenza di sostanze stupefacenti.

Nel contempo i Carabinieri di Trino hanno dato corso ad una perquisizione domiciliare in un’abitazione dove era stato notato un continuo giro di persone: il risultato è stata la denuncia per i tre occupanti dell’alloggio (due uomini ed una donna, uno dei quali con piccoli precedenti per droga), poiché in una stanza coltivavano due piante di canapa indiana dell’altezza di circa un metro. Le piante, in attesa della distruzione, sono state sequestrate. I militari dell’Arma di Santhià, invece, hanno perquisito un 18enne nei pressi della stazione ferroviaria, rinvenendo nel suo marsupio due pasticche di ecstasy. Il ragazzo è stato segnalato alla Prefettura di Vercelli come assuntore di stupefacenti.