Usuraio scoperto dalla Guardia di Finanza: prestava soldi con un interesse superiore al 73%

Nei guai un 35enne vercellese che per un prestito illegale di 30mila euro ne voleva più di 45mila. L’uomo è stato segnalato alla Procura della Repubblica

Nel corso di un’attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vercelli, i finanzieri del locale Nucleo polizia tributaria hanno individuato un soggetto di nazionalità italiana, residente in città, che concedeva prestiti a tassi d’interesse usurari. Le Fiamme Gialle, infatti, hanno rilevato che il “banchiere” abusivo nel 2009 aveva concesso un prestito in denaro contante ad un vercellese, disoccupato in difficoltà economiche, per un importo di 30.000 euro circa, con la promessa di farsene restituire oltre 45.000 con un interesse calcolato su base annua di oltre il 73%, ben superiore alla soglia prevista dalla vigente normativa che fissa, appunto, il tasso d’interesse annuo ad un massimo del 15,87%. A garanzia, l’usuraio si faceva sottoscrivere delle cambiali, cosicché nell’arco di cinque mesi il prestito di 30.000 euro lievitava a dismisura. Il 35enne vercellese è stato segnalato alla locale Procura della Repubblica per il delitto di usura.