Vende 4 dosi di metadone per 20 euro. Arrestato un 50enne già noto al Sert di Vercelli

I Carabinieri del capoluogo hanno segnalato alla Prefettura anche il “compratore” in qualità di assuntore. Dai militari dell’Arma anche altri provvedimenti di vario genere

Un italiano di circa 50 anni venerdì 23 settembre è stato tratto in arresto dai Carabinieri della Stazione di Vercelli, per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti. L’episodio è accaduto nella serata di ieri al termine degli accertamenti che hanno portato all’arresto del responsabile. Il soggetto risulta già destinatario di un trattamento terapeutico, in cui il Sert di Vercelli somministra dosi di metadone che, come noto da molti anni, viene utilizzato come sostituto dell’eroina contro i sintomi somatici dovuti all’astinenza da eroina e oppioidi. Le dosi cedute dalla struttura sanitaria in totale erano 7 e sarebbero dovute bastare all’uomo per un determinato periodo di tempo, in base al trattamento di cui è destinatario. Ieri invece l’uomo, non appena ha ricevuto le dosi in consegna, si è incontrato all’interno della stessa struttura con un conoscente, al quale ne ha ceduto 4 flaconi dietro un corrispettivo di 20 euro. Ma tempestivi sono stati i Carabinieri che opportunamente avevano seguito la scena ed al momento giusto sono intervenuti: oltre all’arresto, l’acquirente è stato segnalato alla Prefettura di Vercelli quale assuntore.

 

Ulteriori e diffusi servizi di controllo del territorio, svolti in diversi ambiti dalla sicurezza sui luoghi di lavoro al controllo dei flussi di auto e persone da e per la provincia, hanno portato ai seguenti risultati:
3 automobilisti sono stati deferiti alla Procura della Repubblica per guida in stato d’ebbrezza, avendo un tasso alcolemico superiore al consentito;
– 5 soggetti di nazionalità straniera e con precedenti di polizia sono stati controllati sul territorio vercellese e non avendo valide ragioni a supporto della loro presenza sono stati proposti alla Questura di Vercelli per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio;
– 3 imprenditori edili sono stati contravvenzionati per non aver rispettato le disposizioni inerenti la sicurezza sui cantieri