Vercelli: arrestato un uomo che deteneva una pistola con matricola abrasa

L'arma gli era stata affidata da un malvivente attualmente detenuto

Gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Vercelli hanno tratto in arresto un uomo trentasettenne, originario di Casale Monferrato ma da tempo residente a Vercelli, per detenzione di arma clandestina con matricola abrasa.
Alcune informazioni confidenziali hanno permesso agli investigatori di effettuare degli accertamenti “lampo” e di procedere a una perquisizione nell’abitazione dell’uomo che negava strenuamente di possedere armi.
Gli operatori della Polizia di Stato hanno notato all’interno della cucina dell’appartamento che una scatola di derivazione era leggermente allentata: aprendola, all’interno è stato rinvenuto un revolver (carico di 6 pallottole calibro 6 mm flobert), con i segni distintivi e la matricola abrasa.
Per tale circostanza l’uomo è stato tratto in arresto in flagranza di reato mentre la sua convivente (trentenne originaria del torinese) è stata successivamente indagata in stato di libertà.
Le successive indagini hanno permesso di appurare che l’uomo aveva ricevuto l’arma da un criminale, attualmente detenuto in un carcere nel Sud Italia ed anch’egli indagato per la detenzione di arma clandestina, con il preciso fine di occultarla in attesa della sua scarcerazione. Per l’uomo vercellese, ristretto presso la locale casa circondariale a seguito dell’udienza di convalida, è dunque scattata la denuncia anche per ricettazione.
Sono in corso indagini per capire se il revolver sia stato utilizzato per commettere altri crimini.