Vercelli: la corsa rosa non si ferma in città, sfiora solo le risaie. Arrivo invece ad Oropa e partenza da Novara
Sono state presentate nel Palazzo della Regione Piemonte di Torino, le prime tre tappe del Giro d’Italia 2024, giunto alla sua 107a edizione.
La corsa rosa “La corsa più dura al mondo, nel Paese più bello del mondo”, partirà dalla Reggia di Venaria Reale il prossimo 4 maggio e la prima tappa si concluderà a Torino, ma non sarà una cronometro come quella dell’edizione 2011.
Da Venaria la carovana passerà da Brandizzo per poi tornare verso Superga, rendendo omaggio agli “invincibili” del Torino, che il 4 maggio di settantacinque anni fa scomparvero nel tragico incidente aereo, per pi scendere su Torino e compiere un circuito di 29 chilometri con le scalate all’Eremo e al colle della Maddalena del capoluogo subalpino.
Il 5 maggio, la tappa che partirà da San Francesco al Campo e si concluderà al Santuario di Oropa, sulla salita resa “mitica” dall’impresa di Marco Pantani nel 1999, i corridori transiteranno una prima volta nella nostra provincia: arrivando da Caluso passeranno da Alice Castello e Santhià, prima di entrare nel Biellese.
Lunedì 6 maggio, nella terza tappa, da Novara a Fossano, la corsa rosa attraverserà anche Vercelli per poi puntare verso il Monferrato.
Le città di partenza, la piemontese Acqui Terme sarà il via della quarta tappa, e di arrivo di ogni tappa hanno, indubbiamente, una visibilità enorme, ma ogni territorio attraversato dalla carovana viene comunque visto da ottocento milioni di persone di tutto il mondo collegati attraverso duecento televisioni e in una vetrina simile anche gli angoli del Vercellese saranno ben visibili.
Dalla prossima settimana tutti i dettagli di ogni singola tappa saranno disponibili sul sito ufficiale del Giro 2024 che, come quest’anno, si concluderà a Roma il 26 maggio.
Gmg