Caso Polioli: Comune e Provincia di Vercelli in campo per una soluzione

Forte incontra i lavoratori e sollecita l’apertura di un tavolo regionale. Riva coinvolge i parlamentari Tiramani e Porchietto

Istituzioni vercellesi unite sul caso dell’annunciata chiusura della Polioli ad opera del gruppo svedese Perstorp che lo scorso hanno ne ha rilevato la proprietà.

«Ho incontrato  i lavoratori della Polioli – dice il sindaco di Vercelli, Maura Forte – ai quali ho espresso la solidarietà di tutti i componenti della Giunta e del Consiglio Comunale. Ho confermato loro l’impegno a non lasciare nulla di intentato per frenare la deriva che il gruppo Perstorp avvierebbe con i licenziamenti dei dipendenti. Mantengo quindi attivi i canali di comunicazione con il rappresentante del gruppo svedese in Italia, con la precedente proprietà Polioli, con le istituzioni – prima di tutte la Regione Piemonte con l’assessore Giovanna Pentenero con la quale ho contatti costanti – e con le organizzazioni sindacali. Spero che questo intenso lavoro riesca almeno a mitigare gli effetti disastrosi sull’economia delle famiglie ma anche dell’intera Città con un differimento dei licenziamenti o altre misure che vengono adottate in casi analoghi.

Non sottovaluto, naturalmente, le richieste della minoranza consiliare che riguardano l’ambiente ma la situazione Polioli sotto questo aspetto è monitorata e sotto controllo da tempo. Lasciatemi però dire che oggi il problema urgente è costituito dai posti di lavoro che Vercelli perderebbe. Ciò non toglie, naturalmente, che non intendo lasciare zone d’ombra sulla componente ambientale.

Martedì prossimo incontrerò – insieme ad assessori e capigruppo consiliari –  i lavoratori e le rappresentanze sindacali auspicando di poter comunicare loro un passo avanti in una trattativa che non sarà né breve né facile, ma che sono – e con me tutta la Giunta – determinata a condurre con tutto l’impegno necessario».

Al primo cittadino fa eco il presidente della Provincia, Carlo Riva Vercellotti: «Non si specula sul lavoro, sull’ambiente e sulla salute dei vercellesi, lasciando per strada 72 dipendenti e con problemi ambientali da chiarire e tutt’altro che banali».

Il presidente, nell’esprimere la solidarietà dell’amministrazione provinciale ai lavoratori ed alle lavoratrici della Perstorp e dell’indotto che rischiano il posto di lavoro a partire da agosto, ha raccolto preziose informazioni e spiegato ciò che la Provincia potrà fare: «Non solo solleciteremo l’attivazione del tavolo regionale per la gestione della crisi e gli attori locali verso una soluzione che porti alla riapertura dell’impianto produttivo di Vercelli, ma credo che il problema debba arrivare al Governo che si deve porre il problema delle tante grandi società straniere che arrivano in Italia, sfruttano tutto quello che c’è da sfruttare e ci salutano quando non serviamo più, con la beffa di trovarci spesso un danno ambientale che non possono certo risolvere le istituzioni locali. Per questo ho già contattato il deputato locale, Paolo Tiramani e l’on. Claudia Porchietto, da sempre molto preparata sul tema della tutela dei lavoratori, che si sono impegnati a porre la questione al Ministro competente. Non solo – continua Riva Vercellotti – la Provincia chiederà di avere tutte le garanzie ambientali che la Perstorp si è impegnata a prestare in sede di autorizzazione integrata ambientale, a partire dal Piano di dismissione, con la messa in sicurezza e la bonifica degli impianti. Su questo di certo non faremo sconti, convocando la società e chiedendo il rispetto degli impegni presi».