Confartigianato lancia l’allarme occupazione

«In Italia dalla seconda metà del 2012 persi 1.641 posti di lavoro al giorno. La crisi conta, ma la riforma Fornero ha peggiorato le cose»

Il rapporto statistico prodotto da Confartigianato è impietoso: tra luglio 2012 e gennaio 2013 in Italia si sono persi 268mila posti di lavoro: praticamente 1.641 occupati in meno al giorno. Dall’organizzazione degli artigiani si punta il dito contro la riforma del lavoro varata dal ministro Fornero che avrebbe introdotto ulteriori rigidità in un momento in cui il mercato chiedeva forme più flessibili di impiego.

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