“Decreto Ucraina”: in arrivo i contributi ai risicoltori per la maggiorazione dei costi causati dalla guerra
L’Ente risi rende noto che, con circolare 0022340 del 27 marzo, Agea (l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura) ha reso noti gli importi del sostegno a ettaro per i risicoltori previsti dal cosiddetto “Decreto Ucraina”. Sono 3.521 gli agricoltori che hanno presentato domanda per accedere al contributo previsto dal decreto che stanziava complessivamente 15 milioni di euro per far fronte ai maggiori costi, derivanti dall’emergenza determinata dal conflitto tra Russia e Ucraina, delle imprese agricole che avevano coltivato riso nella campagna 2022.
Come previsto dal decreto, l’aiuto è determinato in ragione degli ettari di superficie coltivata nella campagna 2022. Ai soggetti beneficiari sarà concesso un aiuto fino all’esaurimento delle risorse disponibili, indipendentemente dagli ettari per cui veniva richiesto il contributo, pertanto l’importo effettivo del contributo sarà pari a 71,32 euro per ettaro di risaia coltivata nel 2022.
Si tratta di un aiuto a parziale ristoro dei maggiori costi sostenuti dai risicoltori a seguito dell’aggressione della Russia nei confronti dell’Ucraina che ha portato ad un aumento record dei prezzi dei mezzi di produzione agricoli aggravando ulteriormente la difficile situazione creata dalla straordinaria siccità che ha duramente colpito l’Italia nel 2022. L’Ente risi aveva fornito il supporto tecnico-economico per giustificare il sostegno.