Giorgio Cottura è il nuovo presidente di Confindustria Vercelli Valsesia

Politiche per favorire gli investimenti in ricerca e sviluppo e sostegno all’export: queste le linee guida del programma del nuovo incaricato

Giorgio Cottura, Vice-Presidente per le Risorse Umane di Sorin Group di Saluggia è il nuovo Presidente di Confindustria Vercelli Valsesia. Cottura, già componente del Consiglio Direttivo dell’Unione Industriale e Presidente della Sezione Chimica, è stato eletto dall’Assemblea generale delle Imprese associate, riunitasi oggi presso la Cripta della Basilica di Sant’Andrea a Vercelli, insieme con i Vice Presidenti Emanuela Fornaro, Fabio Re, Riccardo Minoli e Attilio Reggiani. La squadra di presidenza resterà in carica fino a giugno 2015.

“Politiche specifiche per favorire gli investimenti in Ricerca e Sviluppo e sostegno all’export questi i temi cardine del mio programma. Il perdurare di una difficile congiuntura per l’economia e per il lavoro richiede azioni mirate per trattenere e favorire la crescita delle eccellenze del manifatturiero che risiedono nel nostro territorio” – ha commentato il neo presidente Cottura nel corso del suo intervento all’Assemblea –  “Sono molto onorato di questo incarico e della fiducia accordatami – conclude Cottura –  e auspico, sin da subito, una fattiva collaborazione con tutte le parti coinvolte,  politica, istituzioni e attori sociali, che garantisca la crescita e lo sviluppo ulteriore dell’industria vercellese”.

I lavori sono stati aperti del Presidente uscente Fulvio Vernetti il quale ha illustrato il difficile contesto economico locale, ricordando che l’andamento congiunturale dell’anno 2012 delle imprese ha fatto registrare una flessione rispetto al 2011 e che nel corso del terzo e del quarto trimestre 2012 questo valore è peggiorato ulteriormente, a parte gli ordini provenienti dall’estero che hanno evidenziato un forte miglioramento durante l’anno. La prima elaborazione delle previsioni relative al terzo trimestre 2013 rivela una situazione di ulteriore flessione rispetto a quello che sta terminando, con la sola eccezione dell’incremento degli ordini dall’estero e con valori occupazionali sostanzialmente stabili. Nel corso del 2012, è proseguito inoltre il marcato ricorso alla Cassa Integrazione sia Ordinaria che Straordinaria, in tutti i comparti produttivi anche se per un numero di ore di poco inferiore rispetto al 2011.

Nel corso dell’incontro Cottura e Vernetti e hanno entrambi sottolineato che, al fine di un effettivo rilancio del Paese, la politica economica deve concentrarsi su alcune priorità: “riduzione del cuneo fiscale, mercato del lavoro più flessibile, rilancio degli investimenti in ricerca ed innovazione, avvio di quelli in infrastrutture, riduzione dei costi energetici oltre che sostegno ai processi di internazionalizzazione”.

A chiusura dell’Assemblea è intervenuta Diana Bracco, Presidente di Expo 2015, Commissario Generale di Sezione per il Padiglione Italia e Vice Presidente di Confindustria per la Ricerca e Innovazione che nel suo intervento ha illustrato le grandi opportunità per le imprese e i territori legate a Expo 2015. Il neo presidente Giorgio Cottura ha confermato che, fra le attività dell’Unione,  l’evento storico di Expo 2015 sarà una assoluta priorità.

“L’Expo 2015 darà nuovo impulso all’occupazione e all’economia italiana svolgendo un importante ruolo anticiclico”, ha affermato Diana Bracco. “L’Expo sarà l’occasione per mostrare la complessità e l’importanza dell’agroalimentare, un settore strategico per il nostro paese. Mostreremo le tecniche di coltivazione, dalle risaie alle coltivazioni più tradizionali, dalla trasformazione dei cereali alla produzione del vino e così via. In questo percorso immaginiamo di presentare tutte le innovazioni che in questi anni hanno arricchito il settore della nutrizione rendendolo più efficiente e sostenibile. Valorizzando le eccellenze dei territori faremo delle nostre imprese le grandi protagoniste dell’Esposizione Universale del 2015”.