I vertici di Sogin si confrontano con aziende locali e università

Gli incontri promossi dal sottosegretario al lavoro Bobba: «Presto al via lo smantellamento dei siti nucleari.Coinvolgiamo in nostro sistema imprenditoriale»

Serie di incontri vercellesi per i vertici di Sogin, la società incaricata delle operazioni di smantellamento dei siti nucleari italiani. I dirigenti della Sogin, Luca Cittadini e Francesco Troiani, venerdì 25 luglio, accompagnati dal sottosegretario al lavoro Luigi Bobba, hanno avuto modo di confrontarsi con il mondo imprenditoriale e con l’Università del Piemonte Orientale.

«Ho promosso questi incontri – ha spiegato in conferenza stampa l’on. Bobba – per rinsaldare i rapporti tra il nostro territorio e Sogin proprio alla vigilia di un passaggio molto importante. Proprio Sogin è infatti chiamata a individuare, nel giro di 7 messi, le località italiane che rispondono ai criteri per ospitare il deposito unico delle scorie nucleari. Saluggia, dove oggi è stoccata la gran parte di questi rifiuti pericolosi, non risponde certo a questi criteri e dunque, nei prossimi anni, sarà interessata a una imponente opera di bonifica. Tali lavori rappresentano un’opportunità per le aziende e le istituzioni operanti sul territorio. Di qui gli incontri di oggi».

Una strategia condivisa dal presidente della Camera di commercio, Claudio Gherzi, che è stata dettagliata da Cittadini: «Sogin già oggi collabora con molti soggetti vercellesi. Da domani potremo appaltare ad aziende locali commesse sino a 200mila euro a patto che tali aziende siano inserite in un apposito albo regionale che ne attesti le caratteristiche qualitative. Lavorare con i rifiuti nucleari richiede, infatti, attrezzature e una formazione particolare».

Ed ecco, dunque, la seconda opportunità: quella di realizzare itinerari didattici in sinergia con l’università: «Vi è bisogno – spiegano ancora da Sogin – sia di percorsi formativi ad hoc, sia di master di livello universitario che immettano sul mercato figure specificamente preparate in materia di decommissioning o di settori collegati come quello della gestione sanitaria di processi simili».