Industriali vercellesi pessimisti sull’ultimo trimestre 2014

La ripresa non si consolida: tornano negative le previsioni per produzione e occupazione. Meglio il tessile e i servizi.

La ripresa si fa ancora attendere. Le aspettative prevalenti fra gli imprenditori della provincia di Vercelli sono in generale meno ottimistiche rispetto alle buone premesse di inizio 2014, complice soprattutto il rallentamento sul fronte delle esportazioni. E’ quanto ha riscontrato la consueta indagine previsionale di Confindustria Vercelli Valsesia per il IV trimestre dell’anno. L’analisi anche questa volta ha coinvolto un campione composto da oltre 100 aziende associate. Preoccupano soprattutto le aspettative in merito all’andamento occupazionale che fanno qualche passo indietro: dopo due trimestri in territorio positivo, il saldo fra imprenditori ottimisti e pessimisti ritorna di segno negativo scendendo, – in linea con il saldo regionale – da +2,27 a -6,60. Anche sul fronte della produzione il quadro non fa sorridere, dal momento che il saldo da -10,34 si presenta ulteriormente penalizzato calando fino a quota -15,24. Tra i comparti produttivi si salva solo il tessile: i saldi relativi alle acquisizioni per i nuovi ordini in totale e per le esportazioni sono pari, rispettivamente a 0 e 11,11, mentre in merito alla produzione totale e all’andamento dell’occupazione i saldi sono a quota -11,11 e 0. Discreto andamento anche per i servizi.

(Sul Corriere eusebiano in edicola da oggi i dettagli relativi anche all’andamento di commercio e ristorazione)