Ripresa nel 2015: anche Confindustria Vercelli ci crede

I dati dell’indagine previsionale degli industriali della provincia segnalano un’inversione di tendenza delle aspettative su produzione e occupazione

Il 2015 si apre ancora nel segno della debolezza ma con una novità importante: come ha segnalato il Centro studi di Confindustria, infatti, la storica decisione della Bce di avviare un massiccio programma di Quantitative Easing, ovvero una politica monetaria ancora più espansiva che comprende anche l’acquisto di titoli di stato, dovrebbe comportare vantaggi concreti.

Nel frattempo, pur restando diversi parametri rilevati con saldo negativo, la visione degli imprenditori vercellesi e valsesiani si fa un po’ più ottimistica in apertura d’anno, soprattutto grazie ai segnali che arrivano sul fronte delle esportazioni.

E’ quanto emerge dalla consueta indagine previsionale di Confindustria Vercelli Valsesia per il I trimestre di quest’anno.

Particolarmente evidente il miglioramento del nostro settore metalmeccanico, che recupera terreno sia sul fronte delle attese produttive sia sotto il profilo occupazionale. Bene anche il tessile, mentre più incerto è il futuro descritto dagli imprenditori nel settore dei servizi.

Complessivamente in provincia recuperano terreno le aspettative in merito all’andamento occupazionale con il saldo fra imprenditori ottimisti e pessimisti, che da -6,60 risale a quota -1,05 (nel I trimestre del 2014 si parlava di -11,43) e con un saldo regionale fermo invece a -5,30.