Anziana donna di Crescentino sventa un tentativo di furto e chiama i carabinieri

I carabinieri della stazione di Crescentino sono intervenuti nell’abitazione di un’anziana del posto che era stata vittima di un tentativo di truffa. La donna di 87 anni, vedova e sola, l’altra mattina, aveva sentito il campanello di casa suonare ed affacciatasi aveva aperto e fatto entrare un uomo che indossava una giacca nera che, dopo averle esibito un tesserino ed essersi qualificato come carabiniere, le aveva detto di dover effettuare un controllo in quanto erano avvenuti alcuni furti in quel quartiere. L’anziana vittima, pur permettendo all’uomo di entrare in casa, non l’aveva mai perso di vista mentre girava nelle varie stanze, tanto da metterlo in difficoltà e “costringerlo” ad andarsene subito dopo senza asportare nulla. L’anziana vittima, si era ricordata dei consigli che le erano stati dati dal Comandante della locale stazione carabinieri al termine di una funzione religiosa e cioè quella di non aprire agli sconosciuti, soprattutto se indossanti abbigliamento simile a quello delle forze dell’ordine e di evitare di tenere tanto denaro contante e preziosi in casa o comunque nei luoghi abituali e di allertare subito le forze dell’ordine nei casi del genere in cui ciò potesse capitare. Grazie a questi preziosi consigli, la potenziale vittima seppur avesse fatto entrare in casa uno sconosciuto che si era spacciato per carabiniere, riuscendo a carpirne inizialmente la fiducia, insospettita era rimasta tutto in tempo “incollata” al malfattore “costringendolo” a dover uscire velocemente da quella casa per timore di essere denunciato. Infine la donna ha chiamato tempestivamente il 112 (numero di emergenza) che immediatamente ha inviato sul posto una pattuglia dei carabinieri che hanno raccolto il racconto dell’anziana che ha descritto il malfattore nonché il veicolo con cui si era allontanato. Sono state intraprese immediate ricerche del truffatore, anche grazie alle immagini di alcune telecamere posizionate lungo la via di fuga. In questa occasione la vittima non ha subito alcun danno grazie esclusivamente all’aver fatto tesoro dei consigli che le erano stati forniti dai carabinieri “veri” e che aveva ricordato a distanza di tempo.