Completamento della tangenziale di Romagnano: al via la predisposizione del cantiere
Stanno procedendo i lavori di predisposizione del cantiere della variante Sud-Est di Romagnano Sesia riguardante il casello della A26 alla Mauletta.
«L’opera – spiega il presidente della Provincia di Novara Federico Binatti – è stata formalmente consegnata alla ditta “Neocos” di Borgomanero, lo scorso 7 gennaio. Ricordo che il solo progetto è stato affidato per l’importo di 51.050,14 euro, mentre il contratto è stato aggiudicato per l’importo di circa 5.600.000 euro a causa della variazione per le spese tecniche intervenute negli anni, dal momento che il difficoltoso iter per la realizzazione di questo collegamento ha avuto inizio nel 2009 per concludersi positivamente nove anni dopo grazie al lavoro di concerto tra il nostro Ente, la Provincia di Vercelli e la Regione Piemonte – dalla quale l’opera è finanziata – che si sono sempre confrontate con il mondo produttivo del territorio».
Al momento, da parte della “Neocos”, «sono in corso le operazioni di organizzazione dei lavori, in contemporanea alle quali – aggiunge il presidente – sono state effettuate le prime verifiche riguardanti la bonifica bellica del sito. I tempi di esecuzione dell’opera, che rappresenta un ulteriore passo nel potenziamento delle infrastrutture della zona intrapreso anche con la realizzazione della Pedemontana, sono stati valutati in circa due anni. Ritengo quest’opera strategica quanto quella del nodo di Borgomanero: la realizzazione della circonvallazione di Romagnano e Prato Sesia è infatti rispondente sia alla razionalizzazione del traffico interessato alle attività produttive e turistiche della Valsesia, sia anche alla funzione di raccordo della Valle con la direttrice Pedemontana attraverso il casello di Ghemme-Romagnano sulla A26. Il nuovo tracciato avrà una lunghezza di tre chilometri per un’unica tangenziale esterna agli abitati di Romagnano-Prato Sesia-Grignasco, suddivisa in tre tronchi distinti con punto d’unione sulla Strada statale 142 Biellese e che si estenderà da una rotonda all’incrocio della Strada statale 299 della Valsesia, con lo svincolo dell’autostrada A26 fino ad una rotonda esterna a Grignasco. Mi auguro – commenta a conclusione il presidente – che i lavori possano procedere in maniera spedita in modo da rispettare le previsioni sulla tempistica».