La primaria di Santhià aderisce a un progetto sulla sicurezza stradale

Per insegnare a capire le situazioni di pericolo e le migliori pratiche per viaggiare

Arriva per la prima volta in Piemonte il progetto nazionale di sicurezza stradale ideato da Federcarrozzieri e finanziato da una selezione delle carrozzerie d’eccellenza del circuito “Mio Carrozziere”. Il progetto, iniziato in fase sperimentale in Sardegna, sbarca per la prima volta nella penisola e in Piemonte coinvolgendo nel gioco-concorso circa 500 bimbi delle scuole primarie di Santhià, Biella e Verrone.

Il concorso è semplice: dopo un momento formativo, i giovani concorrenti vengono premiati ogni giorno per aver saputo essere autonomi e responsabili della loro sicurezza. Devono, insomma, essere riusciti a provvedere da soli a capire quali siano le situazioni di pericolo e quali le migliori pratiche per viaggiare sicuri a piedi, in bici, in moto ed in auto. Ricevono, inoltre, un premio aggiuntivo giornaliero se hanno saputo essere tutori di sicurezza in famiglia ed ovunque si trovino. Settimanalmente i bimbi vengono premiati dalle autorità della comunità cittadina a cui appartengono; ogni settimana di gioco è valorizzata da una medaglia di valore maggiore. Premiazioni a grappoli, dunque, a Santhià, Biella e Verrone.

«Il problema della sicurezza stradale dipende da una corresponsabilità collettiva che inizia certamente dal dovere assoluto delle Amministrazioni pubbliche di rendere le strade ed i sistemi di sicurezza nelle strade sempre più sicuri. Questo è il primo punto di partenza – ha spiegato il sindaco di Santhià, Angelo Cappuccio – I dati che ci forniscono le forze dell’ordine, i Vigili del fuoco e il servizio 118 riferiscono di una realtà che, per quanto migliorata dallo spauracchio delle sanzioni, rivela che il primo fattore che causa incidente sia comunque l’uomo. Su questo dobbiamo lavorare. Il numero degli incidenti causati da uso di cellulare, da una distrazione banale, dall’alta velocità, ci deve stimolare a favorire progetti che incidano sulle abitudini di ciascuno di noi. Nessuno escluso. Per questa ragione, Santhià ha accettato con pronto entusiasmo al progetto “Viaggio sicuro. Viaggio allacciato”. Ogni anno il nostro Comune sviluppa dei progetti di educazione stradale. Crediamo, però, che ogni occasione sia un’opportunità per imprimere uno stimolo aggiuntivo al miglioramento».

Il gioco è iniziato lunedì 25 novembre e terminerà martedì 17 dicembre con una grande festa e premiazione finale (a cui potranno partecipare anche le famiglie) in cui ci sarà la consegna delle medaglie e il diploma di “Viaggiatori sicuri”. 

«L’obiettivo del gioco-concorso “Viaggio sicuro. Viaggio allacciato” aderisce agli obiettivi didattico educativi che privilegiano l’intelligenza e partecipazione emotiva dei nostri allievi – ha dichiarato la professoressa Nunziatina Mangano, dirigente dell’Istituto comprensivo Sant’Ignazio – Crediamo che una didattica che alleni all’acquisizione di consapevolezza e autostima, che valorizzi con il gioco, la conquista di obiettivi prefissati sia uno degli strumenti migliori per ritornare ad una didattica che insegni non solo a conoscere ed acquisire nozioni, ma a provar piacere di non essere mai sazi di imparare e conquistare nuova “voglia di conoscere”. Il metodo didattico adottato dal concorso promosso da Federcarrozzieri ci è parso coniughi perfettamente, pur mantenendo sempre la dimensione del gioco, da una parte il nostro obiettivo di aiuto alla conquista del ruolo centrale che ciascuno di noi, anche se piccolissimo, ha nella società e nell’ambiente famigliare e scolastico in cui vive, dall’altra usi strumentalmente le buone pratiche di ordine, disciplina per imparare a viaggiare con ogni mezzo sicuri. Siamo certi che le nostre famiglie saranno liete di giocare con i loro figli e nipoti».