Non si farà l’impianto per il trattamento di pneumatici a Casalino

Lo ha deciso la Conferenza dei servizi: «La tecnologia utilizzata non garantiva il rispetto dei livelli di qualità ambientale previsti dalla legge»

Venerdì mattina, all’assessorato all’ambiente della Provincia di Novara, si è riunita la Conferenza dei Servizi per la valutazione del progetto presentato dalla ditta Italiana Energetica Tire srl relativo all’ impianto di deposito e trattamento mediante pirolisi di pneumatici fuori uso da realizzarsi in comune di Casalino, a pochi chilometri da Borgo Vercelli ai confini tra le province di Novara e Vercelli.

Al termine della seduta, cui hanno preso parte con la Provincia di Novara, Arpa, Asl, Vigili del Fuoco, Agenzia delle Dogane, il Consorzio di Irrigazione e Bonifica Est Sesia, i Comuni di Casalino, Novara, Casalvolone e Granozzo, la conferenza ha ritenuto all’unanimità di respingere la proposta.

Dalla valutazione del progetto e dai pareri pervenuti da parte degli Enti competenti, risulta infatti  che l’impianto proposto possa causare il peggioramento delle attuali condizioni ambientali e che non ne possa essere autorizzata la costruzione e l’attività in quanto alcune fasi del ciclo di lavorazione non corrispondono a quanto previsto dal D.lgs 133/2005.  Tali conclusioni non dipendono solo dalla poca chiarezza della documentazione tecnica, che potrebbe eventualmente essere integrata, ma dalla tecnologia impiantistica proposta che non consente attualmente il rispetto della normativa ambientale vigente.

«Si chiude così l’iter amministrativo – conclude l’assessore all’ambiente della Provincia di Novara, Oliviero Colombo – in ordine al quale vorrei segnalare come ancora una volta gli uffici abbiano svolto una accurata analisi del progetto alla luce della normativa vigente a prescindere da sollecitazioni esterne, non supportate dai presupposti normativi di riferimento».