Rubavano l’energia elettrica dal contatore del condominio

Su segnalazione dei vicini di casa, una coppia di Santhià finisce agli arresti domiciliari. Intervento dei carabinieri coadiuvati da personale tecnico

I carabinieri della stazione di Santhià alcuni giorni fa hanno arrestato una coppia con l’accusa di furto aggravato di energia elettrica. I due, un uomo ed una donna – 35 anni lei incensurata, 29 anni lui con precedenti penali – vivono in un alloggio preso in affitto, all’interno di un condominio di Santhià. Sono stati proprio gli altri condomini a notare, all’interno del quadro che contiene tutti i contatori, un’anomalia a quello che contabilizza l’energia erogata per le parti comuni e che quindi grava sulle spese di gestione del palazzo. Sono stati per questo avvisati i militari della locale stazione, e l’accertamento è scattato nell’immediato: i carabinieri coadiuvati da personale tecnico hanno potuto constatare che dal contatore partivano numerosi fili elettrici i quali portavano all’interno dell’appartamento abitato dalla coppia. Interrogati in merito, i due hanno negato gli addebiti fin quando, alla loro stessa presenza, è stato staccato manualmente il contatore delle parti comuni: ciò ha provocato il venir meno della corrente elettrica all’interno dell’alloggio. I carabinieri di Santhià hanno quindi dichiarato in arresto i due, che sono stati posti agli arresti domiciliari in un altro comune del vercellese, dove la donna è originaria.