Sequestrata l’area del lago Ripalta per abbandono di materiali inquinanti come solventi, vernici e pneumatici

Il provvedimento è stato preso dai Carabinieri dopo un sopralluogo. A breve saranno effettuate delle misurazioni per valutare la contaminazione dell’ambiente (acqua, flora e fauna)

I Carabinieri della stazione di Desana hanno proceduto al sequestro del lago Ripalta e dell’annessa area poiché nei giorni scorsi sono stati abbandonati dei rifiuti pericolosi. I militari dell’Arma, allertati dai proprietari del lago asiglianese, hanno eseguito un attento sopralluogo della zona, constatando che ignoti avevano lasciato in circa 20 mq di terreno diverso materiale di scarto, fra i quali barattoli esausti di solventi e vernici, oltre che pneumatici e molto altro. Purtroppo parte di questi rifiuti si sono riversati nell’acqua del lago ed è stato questo il fattore che ha allarmato particolarmente sia i proprietari che i Carabinieri. Il lago Ripalta, infatti, è molto spesso usato per la pesca amatoriale, ma anche per esercitazioni subacquee e nel periodo estivo come luogo di svago per i più piccoli. La zona è stata delimitata e posta sotto sequestro.

A breve personale tecnico svolgerà le necessarie campionature per valutare il grado di contaminazione dell’acqua, della flora e della fauna. Sono in corso accertamenti per risalire ai responsabili dell’ignobile gesto.