“Strage di patenti” per guida in stato di ebbrezza: la Polstrada di Varallo ne sospende quattro
Nel corso del fine settimana le pattuglie del Distaccamento Polstrada di Varallo hanno intensificato i controlli alla sicurezza stradale con servizi mirati alla prevenzione e controllo della guida di veicoli sotto effetto di alcool e droga, anche in relazione ai numerosi eventi serali legati al carnevale.
Nella nottata di venerdi 17 in località Borgosesia veniva sottoposto a controllo una persona di anni 59 residente in zona, proveniente da un veglione di carnevale, il quale alla guida della sua vettura risultava positivo al controllo con etilometro con valori superiori 3 volte a quelli consentiti pertanto veniva deferito all’ autorità giudiziaria e la patente di guida ritirata per la sospensione.
Nella mattinata di sabato 18 verso le ore 12 in località Borgosesia sulla SP che conduce a Valduggia, la pattuglia impegnata nel controllo del territorio, nel transitare notava l’ andamento incerto di una persona alla guida di un ciclomotore. Veniva fermato e la persona di 53 anni sempre residente in zona, risultava positiva al controllo con etilometro pertanto gli veniva ritirata la patente di guida per la sospensione e sanzionato con verbale amministrativo di 543 € e decurtati 10 punti dalla patente.
Nella nottata di domenica 19 le pattuglie impegnate per controllo specifico stragi del sabato sera, in località Borgosesia deferivano all’ autorità giudiziaria una ragazza di anni 25 anni della Valsessera trovata positiva al controllo con etilometro in quanto conduceva un’ autovettura con valori oltre al doppio di quelli consentiti e una donna di 38 anni della zona che pure guidava autovettura con valori oltre il doppio consentito. Ad entrambe le donne oltre alla denuncia penale veniva ritirata la patente di guida per la sospensione.
Durante la settimana Agenti del Distaccamento impegnati nei controlli specifici alle attività commerciali denunciavano un autoriparatore di Gattinara in quanto presso la sua attività veniva accertato un deposito incontrollato di diverse tonnellate di rifiuti non pericolosi e non smaltiti secondo la normativa vigente. Tutto il materiale veniva sequestrato e messo a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria.