Successo per la rassegna enologica “Un sorso di… Alto Piemonte” svoltasi a Gattinara in Villa Paolotti

Si brinda al successo del primo appuntamento della nuova rassegna dedicata ai vini e ai vitigni autoctoni dell’Alto Piemonte denominata “Un sorso di… Alto Piemonte” con il banco di assaggio del Bramaterra che si è tenuto lo scorso martedì 29 marzo nello spazio espositivo di Villa Paolotti, allestito per l’occasione dall’Associazione Culturale LiberumEs con l’esposizione di quadri degli artisti Saverio Genise e Massimiliano Fabris. L’iniziativa è stata promossa da F.I.S. (Fondazione Italiana Sommelier) in collaborazione con Enoteca Regionale di Gattinara, COVERFOP e Comune di Gattinara.

Al taglio del nastro il Sindaco di Gattinara Maria Vittoria Casazza, il Vicesindaco Daniele Baglione, L’Assessore all’Agricoltura Luca Caligaris, il Presidente dell’Enoteca Regionale Massimo Baglione, il Direttore di COVERFOP Claudio Maria Osenga e il Presidente di FIS Piemonte Bruno Violato.

È stato un banco di assaggio ampio ed esaustivo, grazie alla presenza di quasi tutti i produttori di Bramaterra, rappresentativi dell’incredibile biodiversità delle differenti zone di produzione. Un’occasione unica per approfondire la conoscenza di questo vino, ma anche un’opportunità non così consueta per degustare i diversi Bramaterra, un vino minore per diffusione, ma non certo secondario per valore e qualità.

Il banco di assaggio è stato gestito dai sommelier della Fondazione Italiana Sommelier Piemonte.

«Come organizzatori e promotori di questa degustazione – commenta Massimo Sacco, Fiduciario della F.I.S. sezione Novara – Vercelli – siamo molto orgogliosi del risultato ottenuto, abbiamo ottenuto un feedback positivo sia da parte dei produttori, sia da parte dei numerosi partecipanti. Un risultato che ci spinge andare avanti con iniziative simili».

Anche l’Assessore all’Agricoltura della Città di Gattinara, produttore e membro del Consiglio direttivo dell’Enoteca Regionale, Luca Caligaris ha espresso tutta la sua soddisfazione «Dopo due anni difficili dovuti alla pandemia – spiega – questa rassegna dedicata ai vini dell’Alto Piemonte è molto importante per far conoscere le eccellenze vitivinicole di questa terra e, soprattutto, per farne apprezzare le differenze.

Sono fiero come produttore, come Consigliere dell’Enoteca Regionale e come Assessore all’Agricoltura di questa iniziativa che promuove le denominazioni tutelate e il forte legame che c’è tra il vino e questo Territorio».

Nelle prossime settimane, sarà definito il secondo appuntamento con i Partner della rassegna “Un sorso di… Alto Piemonte.