L’Isde sui fitofarmaci: «Ora il Comune di Vercelli sospenda l’utilizzo di Dicotex e Geenex»

L’Isde, l’Associazione Italiana Medici per l’Ambiente, con un comunicato firmato dalla responsabile regionale Luisa Memore e da quella provinciale di Vercelli Elena Uga Isde, torna sul tema dell’utilizzo dei fitofarmaci in ambito urbano, sulla scorta della recente mozione approvata dal consiglio regionale.

«L’approvazione all’unanimità della mozione votata in Consiglio Regionale il 25 maggio avente come oggetto l’aggiornamento della normativa regionale per la riduzione dei rischi e degli impatti derivanti dall’utilizzo dei prodotti fitosanitari in ambito urbano – si legge nella nota – ha finalmente messo al bando l’utilizzo di prodotti a base di glifosato in tutte le aree frequentate dalla popolazione. La mozione sottolinea anche che, in tutti i casi in cui non possa essere sostituito il diserbo chimico in ambito urbano, venga predisposto l’impiego di prodotti composti da principi attivi non pericolosi .

La posizione di ISDE sull’utilizzo dei diserbanti è stata più volte ribadita nel corso dell’ultimo anno, sottolineando come non si riteneva opportuno, a tutela della salute dei cittadini e per il principio di precauzione, impiegare tutti i prodotti che riportano l’indicazione di pericolo, in particolare i prodotti con etichetta H317-H411 e H319-H410, come da direttiva dell’Unione Europea, che sarebbero stati impiegati in Città. Chiediamo quindi all’Amministrazione comunale che ha dichiarato sugli organi di stampa che “la mozione rispecchia esattamente ciò che il Comune di Vercelli, già da un anno, ha stabilito e predisposto, dopo attente valutazioni di carattere scientifico e tecnico”, di sospendere l’utilizzo dei composti Dicotex e Geenex in ambito urbano, poiché riportanti le indicazioni di pericolo sopraccitate, adeguandosi a ciò che è stato deciso in ambito regionale e dimostrando così che veramente il Comune di Vercelli potrà essere, come apertamente enunciato “punto di riferimento e precursore in settori fondamentali anche per altri enti territoriali”.

Si richiede ai decisori politici di porre attenzione alla salute dei cittadini, dell’ambiente e dell’ecosistema urbano, di informare i cittadini e di impiegare tutte le loro forze per permetterci di vivere in un ambiente più sano».