Molta gente e tante domande “scomode” al dibattito pensionati-parlamentari

Si è svolto venerdì pomeriggio l’atteso confronto tra i deputati Bobba, Busto e Buonanno organizzato da Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp

Sala piena, partecipanti “agguerriti”, domande per nulla scontate: così l’assemblea organizzata dalle federazioni dei pensionati di Cgil, Cils e Uil nel pomeriggio di venerdì con la presenza dei deputati eletti nel territorio vercellese è stata decisamente vivace. Il moderatore, il giornalista Enrico De Maria, ha avuto il suo da fare per gestire il dibattito e consentire ai parlamentari Luigi Bobba (Pd), Mirko Busto (M5S) e Gianluca Buonanno (Lega) di rispondere alle tante sollecitazioni giunte dal pubblico che gremiva la sala riunioni della Cgil di via Stara.

A Bobba è toccato il compito di spiegare gli ultimi provvedimenti in materia economica assunte dal governo Letta soprattutto in materia di fisco e politiche sociali: due argomenti particolarmente “sensibili” per le associazioni dei pensionati. Busto ha rinvendicato la “diversità” del suo movimento sostenendo di partecipare all’incontro più per ascoltare che per parlare e ribadendo che, con l’attuale organizzazione istituzionale, è il governo a “fare” le leggi attraverso la decretazione, lasciando ben poco margine operativo al parlamento. Infine Buonanno ha puntato il dito contro gli “sprechi” che a suo avviso appesantiscono il bilancio dello stato finendo per rendere inevitabile la crescente pressione fiscale: dalle pensioni d’oro a quelle “baby”, dal caso Alitalia agli stipendi esagerati di taluni manager pubblici.

Un’ultima notazione: quella organizzata dai sindacati dei pensionati è stata la prima occasione pubblica di confronto che ha visto presenti contemporaneamente i tre parlamentari locali.