Il Movimento 5 Stelle torna all’attacco sull’inceneritore di Vercelli

Lunedì 30 gennaio una conferenza stampa: «Troppi tumori. Saitta non può dare la colpa solo agli agricoltori…»

L'inceneritore di Vercelli

C’è attesa per la conferenza stampa di lunedì 30 gennaio, alle 14,30, nella sala gruppi di Piazza Alciati a Vercelli , sul tema “Inceneritore e tumori, vogliamo la verità”.

L’iniziativa vedrà la partecipazione di Alberto Zolezzi, deputato M5S componente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti; Mirko Busto, deputato M5S; Giampaolo Andrissi, consigliere regionale M5S Piemonte; Giorgio Bertola, consigliere regionale M5S Piemonte e Michelangelo Catricalà, consigliere comunale M5S Vercelli.

«E’ inaccettabile – dicono i promotori – che l’assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta continui a dare la colpa agli agricoltori della zona per l’insorgenza di patologie tumorali (polmone e colon). Ben due documenti redatti dai tecnici di Arpa Piemonte evidenziano il contrario, ovvero la correlazione tra inceneritore di Vercelli e diffusione di tumori in questa zona. In consiglio regionale abbiamo chiesto spiegazioni sul “tavolo tecnico” avviato dalla Regione scoprendo come quest’ultimo si sia riunito appena un paio di volte partorendo un documento senza la benché minima evidenza scientifica. Secondo il “tavolo”, come riferito da Saitta, i tumori sarebbero da attribuire all’uso di fitofarmaci in agricoltura e alla pratica dell’abbruciamento delle stoppie. Una spiegazione non supportata da alcuno studio scientifico».

In occasione della conferenza stampa gli esponenti M5S esporranno le azioni che intendono attuare per fare luce sull’intera questione