Sottoscritto un protocollo d’intesa tra Comune di Vercelli e sindacati

Attivato un tavolo di confronto su vari temi: bilancio, politiche sociali, lavoro e occupazione

Mercoledì 18 febbraio è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra l’Amministrazione Comunale di Vercelli e Cgil, Cisl e Uil con lo scopo di determinare e sviluppare condizioni di reale collaborazione e formalizzare l’impegno a garantire una costante e tempestiva informazione sugli eventuali insediamenti e sulle decisioni del governo comunale attivando a tal fine opportune sedi di confronto.

Viene avviato un tavolo di lavoro generale, coordinato dal Sindaco, per il confronto continuativo sui seguenti temi: documento di programmazione economica e finanziaria comunale; politiche sociali e servizi alle persone; lavoro, occupazione.

L’Amministrazione riconosce le Organizzazioni sindacali confederali e dei pensionati quali soggetti di concertazione per programmare e promuovere gli interventi che si ritiene necessario operare sul piano sociale e socio-assistenziale, attraverso la promozione di momenti di confronto al fine di approfondire le problematiche relative allo Stato sociale e alle fasce deboli della popolazione ed informare sulle politiche di bilancio e di sviluppo del territorio e sulle materie di politica sociale, fiscale e tariffaria, specie in riferimento al decentramento di competenze, del federalismo fiscale e dell’autonomia finanziaria.

I tre Segretari Generali del vercellese di CGIL, CISL e UIL hanno espresso soddisfazione per il raggiungimento di questo accordo e hanno ribadito la positività delle modalità di lavoro espresse dall’amministrazione Forte che riconosce alle organizzazioni sindacali il ruolo nel sociale. Sottolineano che si è giunti a questo accordo dopo un percorso proposto da anni e che ha trovato oggi soddisfacente conclusione e auspicano che il metodo adottato a Vercelli possa essere seguito da altre amministrazioni della provincia.

«Le linee a cui si ispira la contrattazione territoriale sociale – sottolinea il sindaco Maura Forte – e i confronti con le Amministrazioni locali e le Organizzazioni Sindacali per la difesa del reddito da lavoro e delle pensioni, hanno l’obbiettivo comune della qualità dei servizi erogati e la qualificazione del welfare, in modo particolare verso gli anziani, la disabilità, l’infanzia e il disagio sociale, assumendo nei rapporti tra le parti sociali e l’Amministrazione comunale il metodo della consultazione preliminare e della concertazione, nel rispetto delle linee guida contenute nell’ accordo tra ANCI e CGIL, CISL, UIL del Piemonte. Oltre alle tematiche di portata più generale – precisa Maura Forte – potranno naturalmente essere attivati momenti di confronto su problemi settoriali quali crisi aziendali, accordi aziendali e territoriali».