La fantasia che cattura il cuore e comunica il fascino della vita: Elidia Barberis Negra e le sue favole

Domenica 4 settembre, in occasione della Festalunga di Ponzone, allo stand Pavideale di Paolo Mattiuz, è stato proposto “Il raccontafavole”, un momento dedicato espressamente ai più piccoli durante il quale sono stati letti alcuni racconti di Elidia Barberis Negra, che hanno registrato notevole successo da parte di grandi e piccini. Al termine è stata offerta una gustosa merenda con gelato soft e “nutella party” che ha coronato un simpatico pomeriggio in compagnia.

Elidia Barberis Negra scrive favole. Fantasiose, delicate, che parlano di bambini e di natura, che afferrano il cuore e lo fanno volare tra castelli incantati e spiagge sabbiose, cieli notturni stellati e navette spaziali, boschi incantati e cime innevate. Come nasce questa passione? «Io adoro i bambini – risponde con disarmante semplicità – e mi piace scrivere per loro. Ho un nipotino di otto anni che ormai conosce a memoria tutti i miei racconti, ma mi prega sempre di leggerglieli perché dice che lo faccio bene. Alcuni sono ambientati sulla mia montagna: sono nata qui, la amo, mi ispira. Mi guardo intorno e scrivo. Mi piace anche il mare e poi… – ribadisce – io adoro i bambini».

Elidia Barberis Negra compone anche poesie. «Mi è sempre piaciuto scrivere: fin da piccola tenevo i miei diari. Ci vuole un pizzico di fantasia, ma anche di morale». I suoi personaggi comunicano valori umani fondamentali: la vita come dono, l’autostima fondata sull’interiorità e non sull’aspetto fisico, l’accoglienza della diversità, il senso dell’amicizia, l’onestà per costruire il futuro, seppure con fatica. Favole che fanno del bene anche ai “grandi”. Di ogni tempo.

Le favole e le poesie di Elidia Barberis Negra possono essere lette su questo sito alla voce rubriche.