Porta Torino (carri) e Cappuccini (gruppi) trionfano al carnevale 2020 di Vercelli

Tra le mascherate al secondo posto Pezzana e al terzo Bellaria

Nella foto, da sin., i vincitori di Porta Torino (come l maschere di Motta de' Conti) e quelli del rione Cappuccini (foto Giorgio Morera)

In un clima un po’ surreale a causa del dilagare del coronavirus nel Nord Italia, oggi, domenica 23 febbraio, a Vercelli è andata ugualmente in scena la seconda ed ultima sfilata di carnevale. I timori del contagio, purtroppo, hanno un po’ condizionato l’afflusso di partecipanti, in calo rispetto alla precedente parata allegorica dello scorso 16 febbraio.

Nonostante tutto, comunque, i vari rioni e paesi hanno profuso impegno, energia e dedizione, regalando qualche ora di spensieratezza. Già si sapeva che quest’anno il “Comitato manifestazioni vercellesi” guidato da Stefano Roncaglia avrebbe annunciato solo il primo posto dei carri (anche se erano soltanto due in gara – ndr) e il podio dei gruppi mascherati, ma quando a metà pomeriggio è circolata voce che, per disposizioni di ordine pubblico, erano state annullate tutte le manifestazioni all’aperto e al chiuso (dunque anche la cerimonia di premiazione di martedì sera al “Terzo Tempo”), gli sfilanti avevano sperato che venisse letta la classifica completa… ma così non è stato.

Al termine della sfilata, altra novità di quest’anno, sono state le esibizioni di tre scuole di danza cittadine (“New Dance Center”, “The black swan” e Dream fit”), così come il ritorno del rogo del “Babaciù” (anche se, a dire il vero, sono stati più che altro dei piccoli effetti pirotecnici e non un “abbruciamento” come ai vecchi tempi) per dire simbolicamente addio all’edizione 2020 del carvè.

A seguire, poi, la tanto attesa proclamazione dei vincitori da parte del presidente della giuria, Enrico Demaria. A trionfare nella categoria dei carri è stato il rione Porta Torino (al quale era aggregato pure il paese Motta de’ Conti). Per quanto riguarda i gruppi mascherati, invece, sul gradino più alto del podio sono nuovamente saliti i Cappuccini con il loro omaggio folcloristico dedicato alla Cina, al secondo posto i colorati “Aztechi” di Pezzana e al terzo “La nuova era” della Bellaria. Quest’ultimo rione, inoltre, si è aggiudicato il premio speciale “Pino Demaria” istituito in maniera straordinaria dal figlio Enrico.

Come ha annunciato il presidente del “Comitato manifestazioni manifestazioni”, «la cerimonia di premiazione, con l’annuncio della classifica completa, è rinviata a data da destinarsi. Stesso discorso vale anche per tutti i restanti appuntamenti delle maschere per il carnevale benefico».